ALPRIDE. LA “BELLA PIAZZA” DEI DIRITTI COLORA IL CIELO SOPRA ALESSANDRIA.(MILLE FACCE SORRIDENTI, LA PHOTOGALLERY)

By Quotidiano on line on 26 Maggio 2024

Alessandria 25/05/2024

Servizo e fotografie di Guseppe e Andrea Amato/Quotitidiano On Line/PhotoAgency

I MILLE VOLTI COLORATI CONTRO LE DISCRIMINAZIONI, LE INTOLLERANZE, LE GUERRE, LA VIOLENZA, PER L’AFFERMAZIONE DEI DIRITTI UNIVERSALI DELLE PERSONE SENZA DISTINZIONE DI CLASSE SOCIALE, DONNE, UOMINI, GAY, LESBICHE, TRANSESSUALI, CONDIZIONE ECONOMICA, COLORE DELLA PELLE, RAZZA, PERSONE CON DISABILITA’, RELIGIONE E IDENTITA’.

La piazza, le vie del centro e le strade della periferia di Alessandria colorate dalla splendida giornata di primavera, il sole illumina con i colori dell’arcobaleno la piazza grande dei diritti delle donne, degli uomini, dei lavoratori, degli studenti, dei precari, dei poveri, dei diseredati, dei gay, delle lesbiche, dei transessuali e spegne il nero più buio di un governo che pontifica sui diritti mentre li comprime e li distrugge.

Alla manifestazione di Alessandria hanno partecipato migliaia di persone. Il lungo serpentone partito dai giardini pubblici di fronte alla stazione ferroviaria ha attraversato le vie del centro per arrivare al Pride Village del parco Carrà dove sono intervenuti i relatori della manifestazione , il sindaco Giorgio Abonante, che ha voluto sottolineare come la manifestazione non fosse contro qualcuno, ma per difendere i diritti di tutti nel rispetto della Costituzione Italiana.

La manifestazione organizzata da Tessere di Identità con la partnership del comune di Alessandria, che negli obbiettivi della manifestazione ha sempre creduto e fino a diventarne un protagonista asssieme a numerose associazioni che sventolano le bandiere dell’Agedo, al collo deo i partecipanti le bandane dell’Anpi, i vessilli dei sindacati, di Amnesty, della Palestina e il pubblico che cresce e dinìventa sempre più fitto man mnao che il corteo colorato avanza per le vie del centro, si fitto e colorato a ogni minuto, sventolano le bandiere dell’Agedo, si intravedono le bandane dell’Anpi, i vessilli dei sindacati, di Amnesty e della Palestina.

Il corteo che in coro intona le canzoni dei Queen, di Madonna, Kylie Minogue, di Angelina Mango, Raffaelle Carrà e l’inno della nostra liberazione “Bella Ciao”.

La manifestazione si è conclusa nel Pride Village del parco carrò con gli interventi dei relatori e lo spettacolo di Vera Aloe, la drag queen, eterna madrina di Al Pride che è intervienuta sui temi dei diritti: “In questo Paese ci sono grandi problemi di libertà di espressione, il buio è sempre dietro l’angolo ed è per questo che oggi abbiamo bisogno di luce per combatterlo”.