
FIRST TIME di Germana Blandin Savoia
MARC CHAGALL – ASTI
La mostra ha da poco aperto i battenti ma è già un successo di pubblico e opinioni.
Chagall lo conosco da tempo e lo amo nei suoi capolavori ispirati alla vita popolare della Russia.
Tracce di piccoli animali si celano nelle sue acqueforti. Nel 1952 ha realizzato le illustrazioni per le fiabe di Jean de La Fontaine. Le interpreta con i suoi occhi di bimbo sognante.
La sua infanzia continua ad emergere. Comunica ottimismo e ilarità anche nel bianco e nero ma lui vive a colori.
E tramite proprio alla scelta di colori vivaci e brillantissimi che lascia nei suoi quadri l’impronta di un uomo
che non vuole diventare grande perché conserva in ogni dipinto la visione di un fanciullo.
Nella sua fantasia e nella sua ingenuità propria dei bambini riesce a trasmetterci il suo io al di là di qualunque cosa dipinga che si tratti di illustrare la Bibbia o si passi al “Sogno di una d’estate”, lui dipinge sogni non realtà.
E’ il pitturare fiabesco che lo distingue dagli altri.
Passano gli anni ma la fiaba e il gioco per lui sono perenni.
Guerra e pace non hanno confini.
Il mondo è solo magia e il suo magico vivere rappresenta l’arte senza confini.
Rassegna da non perdere!
Parola di Marc Chagall!
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