Categoria: SPETTACOLI

ALESSANDRIA. Madama Butterfly_Alexandria Opera Festival

IL CORTILE DEL MUNICIPIO DI ALESSANDRIA SABATO 10 GIUGNO OSPITERÀ UNA RAPPRESENTAZIONE DELLA “MADAMA BUTTERFLY” DI GIACOMO PUCCINI, NELL’AMBITO DELLA RASSEGNA ALEXANDRIA OPERA FESTIVAL

Il cortile del Municipio di Alessandria sabato 10 giugno dalle ore 21,oo ospiterà una messa in scena della celebre Madama Butterfly di Giacomo Puccini, nella versione completa per pianoforte e solisti cantanti, evento inserito nella rassegna di concerti lirici Alexandria Opera Festival, con date in varie località della provincia di Alessandria, ideata e organizzata da Associazione Lyricum con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Slala, ALEXALA e per quanto concerne questa esibizione, con la partecipazione oltre al patrocinio della Città di Alessandria e la collaborazione di ASM Costruire Insieme.
La Madama Butterfly che sarà allestita nel cortile del Municipio di Alessandria, si avvarrà di scenografia e costumi adeguati, quali sono i tradizionale kimono giapponesi, per offrire ulteriore impatto emotivo a questa narrazione che affronta temi trasversali a tutte le culture quali sono il riconoscimento e l’abbandono, l’incontro tra culture, l’attesa e la disperazione, l’amore e il perdono, la responsabilità e la speranza.
Fra gli obiettivi del Festival, al suo esordio, vi è quello di riportare in auge l’arte lirica, offrendo al pubblico di assistere alle realizzazioni di grandi opere e volge un particolare riguardo ai giovani, ai quali intende proporre un genere che in Alessandria e nel Piemonte in tempi passati ha avuto nutriti gruppi di appassionati ed estimatori.
Per l’edizione 2022-2023 dell’Alexandria Opera Festival, in cui si è rappresentata la citata opera pucciniana, ci si è avvalsi della collaborazione di Comuni del territorio oltre ad imprese e associazioni ed ha avuto quali luoghi deputati teatri e siti di particolare rilievo, selezionati nelle città di Casale Monferrato, Acqui Terme, Ovada, Tortona, Valenza, Gavi.
La direzione artistica è affidata al Maestro Umberto Battegazzore, presidente dell’Associazione Lyricum, il quale ha dato vita ad una Compagnia Lirica, con sede nella Tenuta Cravina nel Tortonese, con la finalità di tutelare e valorizzare l’opera lirica, provvedendo alla formazione e alla preparazione di nuovi cantanti, provenienti dal territorio, oltre alla diffusione di questa espressione artistica intesa come elemento peculiare per la coesione e l’inclusione sociale.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito web http://www.lyricum.it

Opera in tre atti (sebbene in origine fossero due) di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese” e dedicata alla regina d’Italia Elena di Montenegro; la prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904, della stagione di Carnevale e Quaresima.

di
Giacomo Puccini

(1858-1924)

ATTO PRIMO
Pinkerton, ufficiale della marina americana sbarca in Giappone e sta per unirsi in matrimonio con una ragazza di nome Cio-Cio-San (tradotto Madama Butterfly). Durante l’attesa, Goro, sensale di matrimoni, gli mostra la sua casetta, situata su una collina di Nagasaki, presentandogli i servitori e Suzuki, la cameriera di Cio-Cio-San. Giunge come invitato Sharpless, il console americano, al quale Pinkerton rivela la sua morale cinica e libertina. Le nozze imminenti sono volute fortemente da entrambi gli sposi. Cio-Cio-San, caduta in disgrazia, era stata costretta a diventare una geisha e spera di riabilitarsi con il matrimonio. Pinkerton considera il matrimonio un gioco, un divertimento, ben consapevole di avere secondo le usanze locali, la possibilità di abbandonare la moglie in qualsiasi momento. Durante i festeggiamenti della cerimonia, irrompe lo zio bonzo di Cio-Cio-San che maledice e disereda la ragazza perché ha rinunciato alla sua religione a favore del cristianesimo. Abbandonata da tutti, Cio-Cio-San vive con passione il suo sogno d’amore con il marito.

ATTO SECONDO
Sono passati tre anni da quando Pinkerton è tornato in patria. Cio-Cio-San vive nella casetta con la serva fedele Suzuki. La somma di denaro lasciata da Pinkerton sta per esaurirsi. Suzuki ha realizzato che Pinkerton non tornerà ma Cio-Cio-San, sempre innamorata, ripete a tutti la sua incrollabile fiducia nel ritorno del suo amato. Riceve la visita del console Scharpless il quale suggerisce alla ragazza di accettare la corte del principe Yamadori che vorrebbe sposarla. Ma lei lo rifiuta, fedele nel suo amore per Pinkerton. Cio-Cio-San reagisce mostrandogli il figlio che lei ha avuto da Pinkerton prima che partisse e che ha nascosto a tutti, compreso il marito. Se questi non tornerà, a lei non resterà che ridiventare una geisha per mantenere il figlio, sorte a cui ella preferisce la morte. In seguito Cio-Cio-San scruta l’orizzonte e vede apparire la nave su cui si era imbarcato Pinkerton. Convinta del ritorno dell’amato, la donna esulta e insieme a Suzuki addobba la casa per accoglierlo degnamente. Le due donne e il bambino restano in attesa per tutta la notte, ma nessuno si presenta.

ATTO TERZO
Cio-Cio-San, passata la notte insonne, è ormai disillusa. Mentre riposa, Pinkerton si presenta nella loro casa, accompagnato da Sharpless e dalla giovane Kate, da lui sposata regolarmente negli Stati Uniti. L’uomo rivela a Suzuki, che è sola in quel momento, l’intenzione di portare in America il bambino per educarlo secondo gli usi occidentali. Di fronte all’evidenza dei fatti, Butterfly comprende la sua illusione, la felicità sognata accanto all’uomo amato svanisce. Decide dunque di scomparire dalla scena del mondo in silenzio. Dopo aver deciso di affidare il figlio alle cure di Pinkerton e Kate, lo benda. Nella struggente e drammatica scena finale, Cio-Cio-San si suicida alla maniera giapponese con un pugnale ereditato dal padre dove è incisa la frase “colui che non può vivere nell’onore muore con onore”. Pinkerton si pente e si reca nella stanza di Butterfly per chiederle scusa, ma ormai è troppo tardi e la trova morta, con il bambino bendato che continua a giocare con una bandierina, ignaro di tutto.

PERSONAGGI E INTERPRETI

Madama Butterfly (Cio-Cio-San) – Soprano – Tomoko Okabe
B.F.Pinkerton – Tenore – Valerio Perna
Suzuki – Mezzosoprano – Sara Bonini
Sharpless – Baritono – Marco Alampi
Goro – Tenore – Renzo Curone
Lo zio bonzo e Principe Yamadori – Baritono – Piero Santi
Il commissario imperiale – Sergio Rizzotti
Kate Pinkerton e la cugina di Cio Cio San – Soprano – Chiara Carnevale
La madre di Cio Cio-san – Soprano – Assunta Ramundo
Lo zio Yakusidè – Baritono – Sergio Rizzotti/Angelo De Bello
Il piccolo Dolore – Livia Nae Magrotti/Chiara Saki Magrotti
Parenti, amiche e amici di Cio-Cio-San – Compagnia Lirica della Tenuta Cravina
Soprani, Baritoni, Tenori: Assunta Ramundo, Chiara Carnevale, Gemma Borasi, Monica Falzano, Raffaella Tacchinardi, Camilla De Martini, Magdalena Barado,Alda Ghislieri, Angelo De Bello, Sergio Rizzotti, Piero Santi,Renzo Curone.

MAESTRO CONCERTATORE E DIRETTORE AL PIANO
Umberto Battegazzore

Scenografie – Chiara Giovannini
Luci e Audio – Imelio Service di Andrea Imelio
Assistente musicale alle luci – Pietro Malaspina
Assistente al palcoscenico – Momoko Asano
Fotografia – Giovanni Locatelli
Trucco Scuola Italiana di Estetica Professionale in collaborazione con Monica Falzano

ALESSANDRIA. XXVI FESTA DI BORGO ROVERETO

Alessandria 17-18 giugno 2023

La XXVI edizione della Festa di Borgo Rovereto – che viene ufficialmente presentata nella mattinata odierna nella Sala Castellani della Camera di Commercio Alessandria-Asti – è promossa dall’Associazione dei Commercianti del Borgo Rovereto.


Questa meritoria Associazione è presente alla conferenza stampa con il proprio Presidente, Vittorio Ferrari, la Vicepresidente Caterina Garbieri, figlia della ideatrice della festa, la compianta Signora Mariella Bertolotti, e molti rappresentanti dell’associazione.
Insieme a loro, i diversi rappresentanti istituzionali che sostengono convintamente questa edizione 2023 della Festa che si presenta ricca di iniziative e di eventi in grado di attirare l’interesse di un pubblico vasto e diversificato, dalla Città ma non solo.


Invitati a sottolineare il coinvolgimento dei propri Enti di appartenenza, tra gli altri, sono il Sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, insieme al Vicesindaco Marica Barrera, e all’Assessore al Commercio Giovanni Berrone. Con loro, il Presidente della Camera di Commercio, Gian Paolo Coscia, il Direttore Confcommercio Alessandria Alice Pedrazzi, il Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Luciano Mariano e il Presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto.


Da sempre, il punto di forza di questa manifestazione è quella di saper coniugare una specifica valorizzazione di uno dei “borghi fondativi” di Alessandria – Borgo Rovereto, appunto, con la sua storia e il suo fascino millenario — con una grande capacità di coinvolgimento, di animazione e di festa a tutto tondo che interpreta sia il “presente” di questa edizione sia, al contempo, quello sguardo verso il “futuro”.


Le parole-chiave della XXVI Festa sono quattro: Cultura, Musica, Gusto, Shopping, ossia quattro pilastri su cui si erge l’intera architettura della due giorni del 17 e 18 giugno, articolata nelle tante vie e nei luoghi peculari di Borgo Rovereto: Piazza Santa Maria di Castello, via Dossena, via Milano, piazzetta Santa Lucia, via Migliara, via Bissati, via Vochieri, via Verona, via Volturno, piazzetta Monserrato, via Milazzo, corso Monferrato, via Guasco, piazza Santo Stefano… a cui si aggiungono le visite guidate alla Chiesa di Santa Maria di Castello e a Palatium Vetus (sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria) e i punti informativi sui luoghi storici del Borgo con i volontari del FAI-delegazione di Alessandria (Piazzetta Santa Lucia / Via Bissati, Palazzo Guasco, Piazzetta Monserrato).

La struttura della Festa – che, come da tradizione, vedrà una partecipazione attiva dei negozi del quartiere e dei bar e ristoranti con i dehors allestiti – avrà alcuni filoni tematici nelle proposte di intrattenimento: oltre al già citato filone storico e artistico, si troveranno attività per bambini e famiglie, la magìa e l’illusionismo, che saranno protagonisti di alcuni spettacoli.
Il cinema, che con l’iniziativa “Un Borgo da cinema” in collaborazione con il Circolo del Cinema Adelio Ferrero, sarà il file-rouge di diverse iniziative legate alla musica, al teatro e alla moda.
Dal punto di vista della localizzazione delle iniziative, il quartiere sarà animato in maniera capillare; tuttavia si possono individuare tre fulcri:

⦁ il Cortile della Camera di Commercio in via Vochieri 58 che, oltre allo spettacolo Tiziano Magic Show, ospiterà presentazioni animate del primo Fumettitò della Collana di libri per bambini e ragazzi “Il mondo di Titò” da un’idea di Cettina Marziano;
⦁ piazza Santo Stefano, che vedrà alternarsi proposte per bambini e famiglie, come I Giochi di una Volta (maxi-postazioni con giochi in legno decorati a mano) e proposte musicali diversificate, come la baby rock band I Masnà, Palmiro e i suoi Togliatti, la band AnnoSenzaEstate ed il gruppo Uke Swing Quartet;
⦁ piazza Santa Maria di Castello, che oltre alle altre variegate proposte musicali, ricreative e gastronomiche per tutti i gusti, sabato sera ospiterà uno show di illusionismo ad alto impatto visivo, Van Denon e Nicole the Magicians, mentre domenica vedrà protagonisti gli Insynthesis sul palco e Vinile all’interno del Chiostro.

Tutti gli appuntamenti musicali, artistici, culturali e per bambini sono gratuiti.

Ancora una volta la Città di Alessandria si prepara dunque a vivere una delle sue più suggestive manifestazioni che viene promossa grazie al fattivo coinvolgimento – oltre che dell’Associazione dei Commercianti del Borgo Rovereto, quali promotori – da Ascom-Confcommercio di Alessandria, Camera di Commercio di Alessandria-Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Gruppo AMAG e dall’Amministrazione Comunale.

ALESSANDRIA. ATTIVITÀ CINEMATOGRAFICHE IN ALESSANDRIA

Piemonte Factory – Movie Tellers – mostra Ritratti di Cinema – Piemonte Film TV Development Fund”

foto archivio film Borsalino

La collaborazione instaurata dal Comune di Alessandria con la Fondazione Film Commission Torino sta producendo attenzione nei confronti nella nostra Città da parte di produzioni cinematografiche, sono stati effettuati sopralluoghi con vari location manager, e documentaristiche, di recente una troupe italo-canadese ha girato alcune scene per un prodotto televisivo.

Vi sono anche delle opportunità offerte al territorio, ideali affinché nuovi talenti locali possano emergere per raccontare storie ambientate da queste parti: è questo il caso del progetto Piemonte Factory, il Film LabContest regionale destinato a filmmaker under 30 che unisce formazione e produzione, accompagnando otto troupe selezionate, guidate da tutor professionisti, nello sviluppo del progetto di un cortometraggio, fino alla sua realizzazione e alla presentazione in una speciale sezione del Torino Film Festival.

L’iscrizione è gratuita e per partecipare occorre compilare un modulo reperibile sul sito http://www.piemontemovie.com/site/ e consegnare entro domenica 11 giugno un teaser della durata massima di 3 minuti; ogni autore/autrice potrà partecipare con un solo teaser e per ulteriori informazioni è possibile scrivere a piemontefactory@piemontemovie.com

Piemonte Factory è un progetto curato da Associazione Piemonte Movie con il sostegno della Regione Piemonte, promosso da Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema – Torino Film Festival, AGIS, ANEC; in collaborazione con Città di Torino, Città di Alessandria, Città di Asti, Città di Biella, Città di Cuneo, Comune di Novara, Città di Verbania, Città di Vercelli.

I prodotti dell’edizione passata sono stati presentati al Torino Film Festival, ma sono ancora in circolazione, fra gli altri, grazie ad un altro progetto di Piemonte Movie ovvero la rassegna Anteprima Movie Tellers che porta sul grande schermo 4 documentari e 19 cortometraggi per 20 serate organizzate in 17 Comuni Piemontesi, fra cui appunto figura Alessandria, con proiezioni previste al Cinema Kristalli in piazza Ceriana giovedì 15 e lunedì 19 giugno, ingresso a pagamento.

La programmazione regionale è arricchita dalla presenza di ospiti in sala che si avvicenderanno di città in città, quali i registi Erik Bernasconi, Daniele Gaglianone e Paola Piacenza, il produttore Fulvio Nebbia, i giornalisti Enzo Armando, Andrea Coccia, Silvano Esposito, Paola Molino e Domenico Quirico; inoltre saranno presentati progetti a sostegno della “settima arte” locale e delle sale cinematografiche, anticipando la 4ª edizione della manifestazione di circuitazione regionale di ritorno ad ottobre 2022.

Anteprima Movie Tellersè organizzato da Associazione Piemonte Movie in collaborazione con Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival, AGIS  Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema, Associazione Stampa Subalpina, Associazione Rosse Torri Ivrea.

Un altro evento che accomunerà addetti ai lavori e appassionati sarà la mostra fotografica “Ritratti di cinema. La sala, il lavoro, il pubblico”, che verrà esposta al Cinema Teatro Alessandrino di Alessandria da mercoledì 14 giugno a venerdì 30 giugno, aperta tutti i giorni con Ingresso gratuito dalle 19.30 alle 22.00, con inaugurazione venerdì 16 giugno alle ore 11,oo.

Si tratta di un progetto nato per ritrarre le comunità cinematografiche e coloro che continuano a vivere e promuovere la settima arte nelle sale piemontesi; ideata e curata da Alessandro Gaido, con le fotografie di Diego Dominici; si tratta di 54 scatti di diversi formati che mostrano 35 cinema in attività su tutte le province del Piemonte, che oggi, più che mai, è necessario tutelare.

Ai 27 scatti della mostra originaria presentati nel 2020, si aggiungono quelli delle 8 sale ritratte nelle scorse settimane: Cinema Alessandrino (Alessandria), Cinema Lumière (Asti), Cinema Sabrina (Bardonecchia), Cinema Lux (Busca), Cinema San Lorenzo (Giaveno), Cinema Araldo e Cinema Vip (Novara) e Nuovo Cinema Ormea (Ormea).

Infine, senz’altro degna di nota è la nuova edizione del bando “Piemonte Film TV Development Fund” attuato Regione Piemonte e Film Commission Torino Piemonte con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo che garantirà al fondo sviluppo 700.000 € per il biennio 2023/24; sono attese progettualità volta allo sviluppo dei talenti, del nuovo cinema, delle produzioni indipendenti; previste due chiamate annuali ovvero 25 maggio – 30 maggio e poi 1 ottobre – 15 dicembre 2023 ed una dotazione di 150.000 €, a favore dello sviluppo di lungometraggi e serie TV di finzione. Il sostegno a singolo progetto potrà variare da 10.000 € fino a 50.000 €.

ALESSANDRIA. PEM MUSIC CONTEST APERTE LE ISCRIZIONI.

APERTE LE ISCRIZIONI AL NUOVO “PEM MUSIC CONTEST” NELL’AMBITO DEL “PEM! FESTIVAL”

AL COUNTRY SPORT VILLAGE DI MIRABELLO I LIVE DEI DUE VINCITORI DELLO SCORSO ANNO: L’8 GIUGNO NICOLA PROJECT, IL 15 GIUGNO ROMA

Dopo il successo dello scorso anno, sono ancora aperte le iscrizioni per la seconda edizione del “PeM Music Contest”, il concorso riservato a solisti e gruppi fra i 18 e i 35 anni della provincia di Alessandria, che siano autori dei propri brani.

Nel 2022 la vittoria era andata a Nicola Project (al secolo Nicola Coppola, di Valenza) e al rapper Roma (all’anagrafe Pietro Romagnoli, di Casale Monferrato). I due si esibiranno a breve al Country Sport Village di Mirabello Monferrato (AL): Nicola Project l’8 giugno alle 21, Roma il 15 giugno alla stessa ora insieme a Nyko Ascia, a sua volta finalista della scorsa edizione.

I due concerti, entrambi a ingresso libero, sono fra i premi previsti per i vincitori del contest, che è organizzato proprio dal Country Sport Village di Mirabello Monferrato (AL) con la collaborazione di RadioGold nell’ambito del “PeM Festival! Parole e Musica in Monferrato”, la manifestazione piemontese di incontri, racconti e canzoni che si svolgerà fra fine agosto e inizio ottobre in vari comuni, con capofila San Salvatore Monferrato e la direzione artistica di Enrico Deregibus.

Il bando di concorso del “PeM Music Contest”, insieme alla scheda di iscrizione, è disponibile su

https://www.pemfestival.it/pem-contest , www.facebook.com/paroleemusicainmonferrato e su www.facebook.com/enricoderegibus .

L’iscrizione al concorso è gratuita, mentre la scadenza è prevista per il 10 luglio 2023.

Fra tutti gli iscritti verranno selezionati gli artisti (fra i 3 e i 5) che accederanno alla fase finale del concorso, che sarà dal vivo e si terrà in settembre al Country Sport Village nell’ambito del “PeM Festival. Parole e Musica in Monferrato”.

Al vincitore andranno una targa e vari bonus, a partire da una borsa di studio di 800 euro a copertura di costi relativi all’attività musicale.

Inoltre l’Accademia Musicale Lizard di Ozzano Monferrato assegnerà a propria scelta una menzione speciale a uno dei finalisti, consistente in una borsa di studio di 500 euro.

Nicola Project - foto di Gruppo Fotografi Monferrini
Roma - foto di Gruppo Fotografi Monferrini

“PeM!” arriva nel 2023 alla 18a edizione. Negli anni scorsi Vanity Fair e Panorama lo hanno inserito fra i dieci migliori festival italiani. Nel 2022 hanno ospitato eventi del festival San Salvatore (il comune capofila), Lu-Cuccaro, Balzola, Valenza, Mirabello, Alessandria, Pontestura e Rive.

Fra gli ospiti degli scorsi anni, ci sono stati artisti e intellettuali come Diodato, Malika Ayane, Morgan, Arturo Brachetti, Ron, Nada, Samuel, Enrico Ruggeri, Zen Circus, Tosca, Pilar Fogliati, Violante Placido, Motta, Irene Grandi, Giovanni Truppi, Paolo Benvegnu, Vasco Brondi, Guido Catalano, Luca Sofri, Carlo Massarini e moltissimi altri.

La rassegna è una unione d’intenti di comuni e associazioni per fare territorio con la cultura attraverso parole, musica e scenari particolari. Un modo per valorizzare una zona di grande bellezza fra le colline e la piana del Po, fra le eccellenze enogastronomiche e quelle dell’artigianato.

Tutti gli aggiornamenti su: www.facebook.com/PAROLEeMUSICAinMONFERRATO

Per ulteriori informazioni:

pemmusiccontest@gmail.com

Tel: 3338422975

Ufficio Stampa: Ender Comunicazione

endercomunicazione@gmail.com

ARCHITETTURA E DESIGN. DAL 7 ALL’11 GIUGNO QUATTRO FESTIVAL A TORINO

La scoperta della città e del suo patrimonio sarà il filo conduttore dei quattro festival che si svolgeranno a Torino dal 7 all’11 giugno.

Torino. Il primo appuntamento sarà mercoledì 7 giugno con Bottom Up! Festival che fino a venerdì 9 giugno sarà ospitato al Porto Urbano ai Murazzi del Po e in altri luoghi. Si tratta di un festival cross-disciplinare che si pone l’obiettivo di accrescere la consapevolezza e la partecipazione attiva dei cittadini sui temi della progettazione e della costruzione di un’architettura di qualità, in grado di prendersi cura di individui e comunità. Gite in bus, itinerari a piedi, talk, incontri con associazioni, artisti, ospiti inaspettati e performance coinvolgeranno il pubblico in esplorazioni e narrazioni sempre giocate sul filo dell’esperienza diretta.

Il festival è promosso dalla Fondazione per l’architettura Torino e dall’Ordine Architetti di Torino, a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti.

Info: www.bottomupfestival.it/

Da giovedì 8 giugno a domenica 11 giugno sono invece in programma Earthrise – Design for a Living Planet e Archivissima.

La prima edizione di Earthrise – Design for a Living Planet si terrà negli spazi del Circolo del Design in via San Francesco da Paola 17 e sarà dedicata al rapporto tra foreste e società, coinvolgendo figure del design, della cultura e della scienza per aprire uno spazio condiviso di discussione e riflessioni con un approccio multidisciplinare, in un programma di lecture, dialoghi, pillole, attività partecipative, l’installazione TreeMate e la mostra May Contain Traces of Forest. A curare il festival sono Giorgio Vacchiano, docente dell’Università degli Studi di Milano, ricercatore in gestione e pianificazione forestale e divulgatore scientifico, ed Elisabetta Donati de Conti, design curator e progettista.

Info: http://www.circolodeldesign.it – earthrise.it

Giunge invece alla sesta edizione Archivissima, festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici per renderli fruibili a tutti come luoghi di formazione e scoperta. Momento clou dell’iniziativa sarà La Notte degli archivi, in calendario il 9 giugno, cui parteciperanno gli archivi di tutta Italia. Tema di quest’anno, che vedrà la città coinvolta in diverse sedi, sarà “il carnet de voyage”, oggetto fisico e simbolico, al contempo diario e racconto, disegno e immagine, ritaglio, schizzo con cui appuntare il senso di un’esperienza. Se il viaggio è esplorazione e ricerca, non sarebbe lo stesso senza il racconto.

Info: www.archivissima.it

Sabato 10 e domenica 11 giugno torneràinfine Open House, il format internazionale che coinvolge 54 città nei cinque continenti. Per due giorni le porte di quasi 120 luoghi pubblici e privati abitualmente non visitabili si apriranno al pubblico in modo gratuito, per un fine settimana dedicato al valore dell’architettura e alla scoperta del capoluogo piemontese. In programma visite in abitazioni private, palazzi storici, spazi verdi, costruzioni moderne, infrastrutture, loft, uffici e itinerari diffusi in tutti i quartieri, con molte novità rispetto agli anni passati fra dimore storiche e progetti contemporanei. I diversi luoghi saranno visitabili in orari e secondo modalità differenti, consultabili sul sito dell’iniziativa.

Info: www.openhousetorino.it