Categoria: CALCIO SERIE C NOW

ALESSANDRIA. JUVENTUS NEXT GEN 0 CASERTANA 1. LA SFIDA DECISA AI RECUPERI.(PHOTOGALLERY).

Fotoservizio Andrea Amato/PhotoAgency

La Juventus Next Gen tradita dalla traversa va ko contro la casertana, passata in vantaggio in pieno recupero al 92′ con Curcio appena entrato in campo dalla panchina.

La Casertana espugna il Moccagatta con un po di fortuna e si aggiudica la prima sfida dei playoff contro la Juventus Next Gen, che ha tentato di recuperare lo svantaggio con Muharemovic, la traversa decide la sorte in favore degli ospiti.

La Juventus Next Gen sconfitta per 0 a 1 al Moccagatta contro la Casertana nella gara di andata del primo turno della Fase Nazionale dei playoff di Serie C.

Il goal di Curcio arrivato in pieno recupero ha deciso la sorte della gara di andata in attesa di quella di ritorno a Caserta il 18 maggio.

Ai bianconeri di Brambilla servirà una impresa per recuperare la gara di Alessandria e vincere con due goal di scarto perchè in caso di parità il passaggio del turno tocca ai campani di Caserta, che possono godere di un miglior piazzameto in classifica.

ALESSANDRIA. GRIGI ATTO FINALE, IN ATTESA DI RIPARTIRE DALLA SERIE D.

L’Alessandria Calcio lascia la Lega Pro e il calcio professionistico per ripartire la prossima stagione dalla serie D. La sconfitta contro il Vicenza ha segnato in maniera definitiva la delusione per una stagione difficilissima, che dopo 25 sconfitte non ha alibi ne giustificazioni.

Foto Archivio Quotidiano On Line del 2021. Le scene di euforia e felicità, un ricordo importante, che non vedremo dopo la retrocessione in serie D.

L’Alessandria nell’ultima sfida hanno sognato di chiude la stagione da dimenticare con uno scatto d’orgoglio, ma il Vicenza neppure questa illusione ci ha concesso.

La squadra allenata da Mister Binotto, ultimo in ordine di allenantori osannati, poi sprofondati nel girone dell’inferno dantesco ed esonerati dalla società, in 10 uomini all’inizio del 2° tempo per l’espulsione di Gega è andata in vantaggio su rigore di Busatto dopo 37′ di gioco.

I Grigi chiamati a una prova di orgoglio resistono e difendono il vantaggio fino all’89’ quando devono cedere alla superiorità numerica degli ospiti.

Al 95′ minuto la beffa dei Vicentini che su calcio di rigore, fallo di Ciancio, raddoppiano e chiudono la partita sul punteggio di 1 rete per l’Alessandria e 2 per il Vicenza.

L’Alessandria Calcio chiude la stagione con un finale amaro, funestata dai problemi con la giustizia sportiva, partirà dalla serie D con 6 punti di penalizzazione a causa dell’ultima decisione del giudice sportivo e dall’incapacità di essere incisivi in attacco per segnare quei goal che avrebbero permesso ai grigi di navigare in acque tranquille.

Il futuro della squadra non è ancora stato deciso, ma partire con 6 punti di penalizzazione non sarà una passeggiata oltre ai rischi societari, che colorano il cielo sopra Alessandria a tinte fosche.

Un futuro che i grigi, ricchi di una storia ultracentenaria, certamente non meritano ripensando a un passato recente in cui i Grigi lottavano in serie B.

Alessandria-L.R. Vicenza 1-2

Marcatori: Alessandria 37’ Busatto su rig.

Vicenza 44’ st Busato, 45’+5’ Ferrarisu rig.

ammoniti Ferrari, Gega, Femia; espulso Gega al 27’ st per doppia ammonizione

Alessandria (4-3-1-2): Farroni; Ciancio, Soler, Gega, Rossi (40’ Parrinello); Sepe (26’ Pellegrini), Nichetti, Pellitteri; Mastalli (40’ Foresta); Busatto, Femia (28’ Cusumano).

All. Binotto

L.R. Vicenza (3-4-1-2): Confente; De Col, Fantoni (23’ Lattanzio), Sandon; Talarico (26’ Busato), Tronchin (41’ Conzato), Ronaldo, Greco; Proia (1’ Della Morte); Ferrari, Delle Monache.

All. Vecchi

Arbitro: Zoppi di Firenze; assistenti Palla,Abbinante; IV Uff. Toro

ALESSANDRIA. GRIGI SENZA PACE, LA PORTA GIREVOLE MIETE VITTIME SENZA SOSTA. BUON ANNO NUOVO AI GRIGI NELLA SPERANZA CHE PORTI ROSE E NON SPINE.

Quacuno l’ha chiamata non a torto la “porta girevole” e nella girandola di eventi i Grigi chiudono l’anno all’ultimo posto in classifica generale, superati anche da Novara e Fiorenzuola, e con lo staff letteralmente defenestrato come è accaduto ai loro predecessori.

Un direttore che va e uno che viene e poi se ne va.

Un allenatore “blindato” che se ne va e uno che arriva, ma che poi se ne va perfare posto a un altro e poi dopo un giro immenso ritorna sulla panchina dei Grigi(Marco Banchini)

IL QUOTIDIANO ON LINE AUGURA AI GRIGI UN BUON ANNO NUOVO E TANTA FORTUNA, CHE NELLA VITA SERVE SEMPRE,

CHE L’ANNO NUOVO FACCIA FIORIRE ROSE E NON SPINE.

BUON 2024 DALLA REDAZIONE SPORT

ALESSANDRIA. JUVENTUS NEXT GEN 1 AREZZO 0. I BABY BIANCONERI SOFFRONO LA FISICITA’ DEGLI AMARANTO, CHE BATTONO E CONQUISTANO I TRE PUNTI.

Servizio Giuseppe Amato/Quotidiano On Line

Fotoservizio Andrea Amato/PhotoAgency

La gara valida per la 15ma giornata di serie C tra Juventu Next Gen e l’Arezzo è stata disputata nello stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria con fischio di inizio alle 18.30.

Le formazioni in campo

JUVENTUS NEXT GEN: Daffara, Savona, Muharemovic, Hasa, Mbabgula, Poli, Murazzi, Comenencia, Guerra, Palombo, Turchia.

All. Brembilla Massimo

AREZZO: Borra  Montini, Guccione, Settembrini, Pattarello, Chiosa, Eklu, Poggesi, Foglia, Masetti, Gucci

All. Indiani Paolo.

Direttore di gara Ceriello, assistenti Chichi, Singh, Rinaldi

Juventus e fondazione Libellula scendono in campo insieme per rafforzare la propria collaborazione anche contro la violenza sulle donne.

Le squadre bianconere, dalla serie A maschile e femminile fino alla Next Gen nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne hanno indossato sulla maglia lo sleeve patch della fondazione Libellula.

Un simbolo a rappresentare l’impegno profondo che non conosce pause. La violenza contro le donne e la discriminazione di genere sono una violazione dei diritti umani inaccettabili.

I capitani delle formazioni bianconere sono scesi in campo con la fascia rossa al braccio contro la violenza sulle donne.

La fotocronaca a della partita

Il calcio di inizio affidato alla Juventus che attacca dalle sinistra della tribuna.

Arezzo particolarmente aggressivo nelle prime fasi della gara, Juventus che soffre nelle ripartenze e mette i toscani nella condizione di affondate nell’area bianconera.

Sostituzione nella Juventus fuori Mbangula dentro Anghelè

La Juventus passa in vantaggio al 17° per un autorete del 25 Masetti, l’azione sviluppata sulla fascia da Mulazzi e terminata con un passaggio in area che Masetti ha intercettato mettendo fuori causa il portiere e spegnersi in rete.

Juventus 1 Arezzo 0

L’Arezzo sotto di un goal continua a spingere nell’area bianconera, un retro passaggio ha favorito Foglia che da fuori area non sorprende Daffara, con i pugni manda a lato.

La Juventus vicina al raddoppio con Anghelè che in tandem con Comenencia supera la difesa dell’Arezzo e saltato Borra infila in porta, goal salvato dall’intervento di un difensore dell’Arezzo sulla linea di porta.

La Juventus reclama per un fallo di mano in area, ma Ceriello non concede il fallo e neppure il calcio di rigore, proteste dei giocatori della Juventus.

Finale di primo tempo al cardiopalma, due potentissimi tiri di Foglia da fuori area vengono neutralizzati. il primo dal portiere con un intervento si pugno, che manda la palla a lato. Il secondo sempre di Foglia si spegne contro la schiena di un difensore.

La traversa al 45° nega di nuovo il goal alla Juventus quando sugli sviluppi di un corner la palla finisce nella mischia in area e solo la traversa salva la rete dal raddoppio della Juventus.

La Juventus che all’inizio della gara ha sofferto le ripartenze dell’Arezzo è cresciuta durante la partita fino a mettere più volte in difficoltà gli ospiti.

Secondo Tempo

L’Arezzo riprende la gara in attacco e va immediatamente vicino ala conclusione, ma i bianconeri fanno un gran lavoro di contenimento e nelle fasi offensive si rendono particolarmente pericolosi.

Giallo per Muharemovic

L’Arezzo si impossessa di una palla a centro campo e dopo un tentativo di icursione in area la palla torna a Guccione, che centra in pieno il palo.

Nuovo giallo per l’Arezzo Mawuli espulso per secondo giallo.

Arezzo in dieci per il tempo che resta da giocare; sostituzione tra le fila dell’Arezzo fuori Guccione e Settembrini dentro Damiani e Iori

La Juventus sostituisce Hasa per Damiani

La gara giocata dall’inizio sul piano fisico prosegue senza rallentamenti con occasioni da parte di entrambe le formazioni, Comencia aggancia un assist nell’area piccola e manda a lato di un soffio.

Nuovo giallo per La Juventus e giallo per Brambilla.

Fuori Foglia per Gaddini per la formazione amaranto.

Fuori Chiosa per Castiglia.

La partita continua con continue inversioni di campo, l’Arezzo continua ad attaccare per recuperare il risultato.

La Juventus sostituisce Guerra e Comenencia con Cerri e Valdesi.

Quattro minuti di recupero

L’Arezzo ha incontrato senza fortuna per la terza volta la Juventus e non è mai riuscita ad ottenere un risultato positivo. La sconfitta al Moccagatta stoppa il tentativo di ottenere la seconda vittoria consecutiva in campionato.