Categoria: CALCIO LEGA PRO

ALESSANDRIA. GRIGI ATTO FINALE, IN ATTESA DI RIPARTIRE DALLA SERIE D.

L’Alessandria Calcio lascia la Lega Pro e il calcio professionistico per ripartire la prossima stagione dalla serie D. La sconfitta contro il Vicenza ha segnato in maniera definitiva la delusione per una stagione difficilissima, che dopo 25 sconfitte non ha alibi ne giustificazioni.

Foto Archivio Quotidiano On Line del 2021. Le scene di euforia e felicità, un ricordo importante, che non vedremo dopo la retrocessione in serie D.

L’Alessandria nell’ultima sfida hanno sognato di chiude la stagione da dimenticare con uno scatto d’orgoglio, ma il Vicenza neppure questa illusione ci ha concesso.

La squadra allenata da Mister Binotto, ultimo in ordine di allenantori osannati, poi sprofondati nel girone dell’inferno dantesco ed esonerati dalla società, in 10 uomini all’inizio del 2° tempo per l’espulsione di Gega è andata in vantaggio su rigore di Busatto dopo 37′ di gioco.

I Grigi chiamati a una prova di orgoglio resistono e difendono il vantaggio fino all’89’ quando devono cedere alla superiorità numerica degli ospiti.

Al 95′ minuto la beffa dei Vicentini che su calcio di rigore, fallo di Ciancio, raddoppiano e chiudono la partita sul punteggio di 1 rete per l’Alessandria e 2 per il Vicenza.

L’Alessandria Calcio chiude la stagione con un finale amaro, funestata dai problemi con la giustizia sportiva, partirà dalla serie D con 6 punti di penalizzazione a causa dell’ultima decisione del giudice sportivo e dall’incapacità di essere incisivi in attacco per segnare quei goal che avrebbero permesso ai grigi di navigare in acque tranquille.

Il futuro della squadra non è ancora stato deciso, ma partire con 6 punti di penalizzazione non sarà una passeggiata oltre ai rischi societari, che colorano il cielo sopra Alessandria a tinte fosche.

Un futuro che i grigi, ricchi di una storia ultracentenaria, certamente non meritano ripensando a un passato recente in cui i Grigi lottavano in serie B.

Alessandria-L.R. Vicenza 1-2

Marcatori: Alessandria 37’ Busatto su rig.

Vicenza 44’ st Busato, 45’+5’ Ferrarisu rig.

ammoniti Ferrari, Gega, Femia; espulso Gega al 27’ st per doppia ammonizione

Alessandria (4-3-1-2): Farroni; Ciancio, Soler, Gega, Rossi (40’ Parrinello); Sepe (26’ Pellegrini), Nichetti, Pellitteri; Mastalli (40’ Foresta); Busatto, Femia (28’ Cusumano).

All. Binotto

L.R. Vicenza (3-4-1-2): Confente; De Col, Fantoni (23’ Lattanzio), Sandon; Talarico (26’ Busato), Tronchin (41’ Conzato), Ronaldo, Greco; Proia (1’ Della Morte); Ferrari, Delle Monache.

All. Vecchi

Arbitro: Zoppi di Firenze; assistenti Palla,Abbinante; IV Uff. Toro

ALESSANDRIA. ALESSANDRIA CALCIO 0 ARZIGNANO 0.

La sfida dei Grigi contro l’Arzignano doveva, nelle intenzioni, rappresentare il giro di boa con un cambio di passo in chiave salvezza, un sfida importante riuscita soltanto a metà. I grigi portano in casa un solo punto in campionato contro un Arzignano agguerrito, deciso fino alla fine a portarsi a casa i tre punti della trasferta alessandrina.

La partita a senso unico per quasi tutta la durata della sfida. L’Arzignano ha imposto il suo gioco e schiacciato i grigi per lunghissimi minuti nella propria metà campo a difesa dell’area di rigore. Il numero dell’Alessandria non ha comunque dovuto faticare molto considerando che se pur l’Arzignano ha costruito molto in termini di gioco, non ha quasi mai finalizzato il gioco in termini di tiri in porta. Il primo tempo è terminato con un tiro per parte senza nessuna velleità.

I grigi nonostante la buona posizione in campo hanno faticato ad arrivare a lambire l’area avversaria, un sussulto solo prima della fine del primo tempo quando Doudou è riuscito a mettere fuori causa la difesa ospite e il portiere, sprecando poi malamente l’unica occasione dell’Alessandria di andare al tiro e portarsi in vantaggio.

Il secondo tempo fotocopia del primo non ha riservato altre sorprese, la gara si è ravvivata con l’ingresso in campo di Gazoul e Nunzella, ma solo per pochi minuti. Poi ha ripreso il percorso del primo tempo.

Le formazioni in campo

Alessandria: Spurio, Rossi, Nichetti, Cusumano, Rota, Pellegrini, Femia, Mastalli, Foresta, Ercolani, Magni Doudou

All. Banchini

Arzignano: Borseggia, Lakti, Bordo, Grandolfo, Lunghi, Gemignani, Piana, Antoniazzi, Davi, Boffelli, Parigi

All. Bianchini

Il calcio di inizio affidato all’Arzignano e Alessandria che attacca dalla sinistra della tribuna.

Il primo tempo della sfida Grigi Arzignano si è concluso con un nulla di fatto per entrambe le formazioni. Grigi ben schierati in campo, ma poco incisivi oltre la tre quarti di campo e particolarmente vulnerabili nella fase difensiva. Meglio l’Arzignano che ha messo in più occasioni in difficoltà la difesa grigia.

La prima frazione di gioco è scivolata senza particolari emozioni, solo una occasione limpida per i grigi a fine primo tempo con Doudou che ha sfiorato il palo esterno della porta ospita. Ma è stato anche l’unico tiro in porta dei Grigi che nella sfida dei tiri perde per due tiri a uno senza successo. In compenso sono fioccate ben due ammonizioni per i giocatori della squadra di casa e una per gli ospiti.

Primo giallo per il grigio Pellegrini

Giallo per Bordo Arzignano

Giallo per Foresta grigi

SECONDO TEMPO

Fuori il  10 entra 21 Arzignano

Giallo per Doudou

Grigi cambio fuori Rota per Soler

Fuori magni Doudou per Gazoul nei Grigi

Esce Gandolfo per Mattioli nell’Arzignano

Esce Pellegrini con Sepe, grigi

Secondo tempo da dimenticare. I Grigi hanno lasciato campo e ampi spazi di manovra all’Arzignano, che non ha approfittato della situazione favorevole e della superiorità, che ha saputo esprimere per i 95 minuti di gioco.

Fuori Erconani dentro Nunzella fuori Rossi per Gega

Fuori Antoniazzi dentro Cazzadori

Ammonito Femia  grigio, secondo giallo ed espulsione, grigi in 10 per il resto della gara.

Ammonito Piana nell’Arzignano

Cambio fuori Gemignani entra Bernardi

5 minuti di recupero

Giallo per Sepe

Una girandola di cartellini gialli e l’espulsione di Femia tra le fila dei Grigi, due anche per l’Arzignano.

VERCELLI. PRO VERCELLI 1 TRIESTINA 2. I ROSSOALABARDATI BLINDANO IL TERZO POSTO.

Servizio Giuseppe Amato/Quotidiano On Line

Fotoservizio Andrea Amato/PhotoAgency

La partita di serie C del campionato di Lega Pro 2023/24 si è disputata nello stadio Silvio Piola di Vercelli il 20/01/2024 con fischio di inizio alle ore 18,30.

Le formazioni in campo

Pro Vercelli: Sassi, Emanuello, Camigliano, Mustacchio, Iotti, Nepi, Haoudi, Citi, Maggio, Iezzi, Sarei.

All. Andrea Dossena

Triestina: Agostino, Vallocchia, Struna, Lescano, Germano, Correia, D’Urso, Petrasso, Moretti, Verlaine

All. Attilio Tesser

Direttore di gara Dario Di Francesco; assistenti Taverna, Morotti, Lotito.

LA FOTOCRONACA DELLA PARTITA.

Il calcio di inizio affidato alla Tristina e Pro Vercelli che attacca dalla sinistra della tribuna.

Primi minuti di gioco con le due formazioni in campo hanno un compito difficile, la posta in palio è il terzo posto in classifica generale. La formazione di casa ha inizialmente preso l’iniziativa e creato un paio di occasioni da goal, reclamato un calcio di rigore per un tocco col gomito in area. La Triestina che dopo una fiammata iniziale ha subito gli attacchi dei padroni di casa, che al 14′ hanno perso palla a centro campo e permesso alla squadra ospite di partire in contro piede e portarsi in vantaggio.

L’azione solitaria di D’Urso al 14′ che contrastato in area da due difensori ha ingaggiato un corpo a corpo e superati i difensori ha messo la palla dietro la schiena di Sassi.

La reazione della Pro Vercelli non si è fatta attendere, Houdi ha riportato in parità il risultato.

Primo giallo per Correia.

La fine del primo tempo con un minuto di recupero sul risultato di parità 1 a1 ha messo in luce le qualità delle due squadre, che si sono affrontate a viso aperto, ritmi agonistici altissimi e molte occasioni da goal create da entrambe le formazioni in campo. La formazione della Pro Vercelli è stata premiata dall’impostazione di gioco, tutti i reparti della squadra hanno svolto egregiamente il loro lavoro per costruire le azioni in attacco, qualche errore in difesa e in fase di disimpegno. Errori che sono costati lo svantaggio iniziale recuperato dalla squadra di casa con Haoudi.

La Triestina ha spesso messo in difesa la difesa della Pro Vercelli sfruttando la velocità degli attaccanti, che in contropiede hanno dimostrato di essere imprendibili in velocità, solo il caso e la buona prestazione di Sassi hanno salvato il risultato del primo tempo, che poteva essere più pesante per i padroni di casa. Alcuni episodi hanno scaldato la gara , un rigore reclamato dalla Pro Vercelli e il fallo che è costato il giallo per Correia.

SECONDO TEMPO.

La Pro vicina al raddoppio nei primi minuti del secondo tempo, una palla a giro scagliata da Maggio ha sfiorato il secondo palo e finita fuori di un soffio. Immediata la replica della Pro Vercelli che è andata a rete con Camigliano, annullato per fuorigioco. Dubbi sulla decisione arbitrale.

I ritmi agonistici della partita sono sempre altissimi, le due formazioni continuano a creare occasioni, ma per ora il risultato di parità non cambia. Meglio la Pro Vercelli con Haoudi, che con un numero personale ha scavalcato tutta la difesa fino ad arrivare a ridosso della porta.

Cambi nelle fila della Pro Vercelli Nepi per Comi

Giallo per Comi

Ammonito Dossena per proteste

Triestina fuori Vertainen per Finotto, Celeghini per Cofanà , D’Urso per El Azrak

Pannitteri per Mustaccio e Sarzi per Frey nella Pro Vercelli

Il secondo tempo si avvia alla conclusione, la gara è proseguita mantenendo ritmi molto alti, i cambi non hanno cambiato gli equilibri della due formazioni e neppure l’esito del risultato. La Triestina, che in questa fase di gioco ha ingranato una marcia è andata in vicina al raddoppio. La Pro Vercelli continua a costruire azioni affidandosi alla velovìcità di Iotti, che non ha ancora dato segni di stanchezza.

Cambio Anzolin per Petrasso

Giallo per Iezzi.

Al secondo minuto di recupero un goal stratosferico di El Arzak, che con un tiro a giro da fuori area ha piazzato la palla alle spalle di Sassi

Pro Vercelli 1 Triestina 2

Fine partita doppio giallo per Comi, già ammonito, e rosso per il giocatore che abbandona il campo a due minuti dalla fine della gara.

Finisce la partita con la Triestina che congela il risultato con due reti all’attivo. La Pro Vercelli ha perso la sfida per la terza posizione, ma può uscire a testa alta dal campo per aver giocato una gara straordinaria. Gara che ha perso solo grazie a un goal straordinario di El Arzak, che sicuramente non riesce tutte le settimane.