Categoria: Torino

ARCHITETTURA E DESIGN. DAL 7 ALL’11 GIUGNO QUATTRO FESTIVAL A TORINO

La scoperta della città e del suo patrimonio sarà il filo conduttore dei quattro festival che si svolgeranno a Torino dal 7 all’11 giugno.

Torino. Il primo appuntamento sarà mercoledì 7 giugno con Bottom Up! Festival che fino a venerdì 9 giugno sarà ospitato al Porto Urbano ai Murazzi del Po e in altri luoghi. Si tratta di un festival cross-disciplinare che si pone l’obiettivo di accrescere la consapevolezza e la partecipazione attiva dei cittadini sui temi della progettazione e della costruzione di un’architettura di qualità, in grado di prendersi cura di individui e comunità. Gite in bus, itinerari a piedi, talk, incontri con associazioni, artisti, ospiti inaspettati e performance coinvolgeranno il pubblico in esplorazioni e narrazioni sempre giocate sul filo dell’esperienza diretta.

Il festival è promosso dalla Fondazione per l’architettura Torino e dall’Ordine Architetti di Torino, a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti.

Info: www.bottomupfestival.it/

Da giovedì 8 giugno a domenica 11 giugno sono invece in programma Earthrise – Design for a Living Planet e Archivissima.

La prima edizione di Earthrise – Design for a Living Planet si terrà negli spazi del Circolo del Design in via San Francesco da Paola 17 e sarà dedicata al rapporto tra foreste e società, coinvolgendo figure del design, della cultura e della scienza per aprire uno spazio condiviso di discussione e riflessioni con un approccio multidisciplinare, in un programma di lecture, dialoghi, pillole, attività partecipative, l’installazione TreeMate e la mostra May Contain Traces of Forest. A curare il festival sono Giorgio Vacchiano, docente dell’Università degli Studi di Milano, ricercatore in gestione e pianificazione forestale e divulgatore scientifico, ed Elisabetta Donati de Conti, design curator e progettista.

Info: http://www.circolodeldesign.it – earthrise.it

Giunge invece alla sesta edizione Archivissima, festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici per renderli fruibili a tutti come luoghi di formazione e scoperta. Momento clou dell’iniziativa sarà La Notte degli archivi, in calendario il 9 giugno, cui parteciperanno gli archivi di tutta Italia. Tema di quest’anno, che vedrà la città coinvolta in diverse sedi, sarà “il carnet de voyage”, oggetto fisico e simbolico, al contempo diario e racconto, disegno e immagine, ritaglio, schizzo con cui appuntare il senso di un’esperienza. Se il viaggio è esplorazione e ricerca, non sarebbe lo stesso senza il racconto.

Info: www.archivissima.it

Sabato 10 e domenica 11 giugno torneràinfine Open House, il format internazionale che coinvolge 54 città nei cinque continenti. Per due giorni le porte di quasi 120 luoghi pubblici e privati abitualmente non visitabili si apriranno al pubblico in modo gratuito, per un fine settimana dedicato al valore dell’architettura e alla scoperta del capoluogo piemontese. In programma visite in abitazioni private, palazzi storici, spazi verdi, costruzioni moderne, infrastrutture, loft, uffici e itinerari diffusi in tutti i quartieri, con molte novità rispetto agli anni passati fra dimore storiche e progetti contemporanei. I diversi luoghi saranno visitabili in orari e secondo modalità differenti, consultabili sul sito dell’iniziativa.

Info: www.openhousetorino.it

TORINO. FESTA DELLA REPUBBLICA: CONCERTI E MUSEI PROGRAMMA.

2 GIUGNO: CONCERTI E MUSEI APERTI PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA

La Città di Torino celebra la festa della Repubblica con le tradizionali cerimonie istituzionali, musei aperti e grande musica

Le celebrazioni per i 77 anni della Repubblica Italiana si apriranno venerdì 2 giugno alle 10 in piazza Castello con la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Capo dello Stato, cui prenderanno parte il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose della città. Maggiore solennità al momento sarà data dalla musica della Banda della Polizia municipale di Torino, che accompagnerà anche la cerimonia dell’ammaina bandiera in programma alle 17.

In serata la musica sarà protagonista di ben due appuntamenti aperti a tutti.

Alle 19 alla Manica del Mosca della Cavallerizza Reale si esibirà l’Orchestra del Conservatorio di Torino, in collaborazione con il Comando per la formazione e Scuola di applicazione dell’Esercito. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, da prenotare alla pagina

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-concerto-per-la-festa-della-repubblica-643614015847

Alle 20.30 la Città di Torino in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai proporrà un concerto all’Auditorium “Arturo Toscanini”, già annunciato nelle scorse settimane. Sarà anche l’occasione per ascoltare il neodirettore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada, che per i prossimi tre anni sarà stabilmente sul podio della compagine. Chi è riuscito ad accaparrarsi i biglietti, venduti al prezzo simbolico di due euro e già esauriti, potrà ascoltare le composizioni di celebri autori come Mendelssohn (apre il concerto la Sinfonia n. 4 in La maggiore “Italiana”), Rossini, Verdi e Puccini scelte per rendere omaggio alla nostra Repubblica.

Il 2 giugno sarà anche un’imperdibile occasione per visitare i musei cittadini. Resteranno aperti Palazzo Madama, MAO e GAM, che accoglieranno i visitatori anche nelle giornate di sabato e domenica, come da normale programmazione. Anche Palazzo Carignano, Villa della Regina, Musei Reali e Gallerie d’Italia saranno aperti durante tutto il fine settimana, con accesso gratuito il 2 giugno per la Festa della Repubblica e il 4 giugno per adesione all’iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura.

TORINO. CHE SPETTACOLO, TORNA L’ESTATE IN CITTA’

TORINO, CHE SPETTACOLO! CHE BELLA ESTATE! TEATRO, MUSICA, DANZA E CINEMA PER L’ESTATE IN CITTA’

Foto archivio

Il programma di iniziative che animerà la città è consultabile su http://www.comune.torino.it/eventi/ e sui siti dei singoli punti estivi

Con l’estate torna la voglia di stare all’aperto e di partecipare a occasioni di svago e socialità. Un desiderio cui la Città di Torino risponde con più di 300 appuntamenti tra giugno e settembre.

Anche per il 2023 tornano i 12 progetti organizzati da altrettante associazioni e dislocati in diversi punti della città che, per tre mesi, offriranno a cittadini e turisti un ricco programma di intrattenimento. Selezionati attraverso un bando biennale dall’assessorato alla Cultura attraverso la Fondazione per la Cultura Torino e grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, i Punti Estivi animeranno il capoluogo subalpino con un cartellone variegato di proposte rivolte a tutte le fasce d’età e che sapranno incuriosire, coinvolgere e soddisfare gli interessi più diversi. In programma ci sono spettacoli teatrali, musica, danza, cinema, laboratori per bambini e giovani, attività a contatto con la natura, talk e seminari in cortili, parchi e giardini.

L’offerta culturale sarà ancora più ricca grazie al palinsesto di attività ed eventi diffusi nell’ambito dell’iniziativa La cultura dietro l’angolo, promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città e che, tra maggio e dicembre, animerà le circoscrizioni torinesi con concerti, spettacoli teatrali, performance artistiche, visite ai musei, giochi, appuntamenti di divulgazione scientifica e molto altro ancora. L’idea è di portare la cultura vicino alle case dei cittadini, ovunque si abiti, creando nuove occasioni di relazione, condivisione, aggregazione e partecipazione negli spazi pubblici. Il programma completo è disponibile su www.laculturadietrolangolo.it

Non solo eventi e spettacolo, ma anche cinema per l’estate torinese: dal 15 giugno al 6 agosto alla Cavallerizza Reale (cortile della Manica del Mosca) verrà allestita l’Arena del Museo Nazionale del Cinema, uno spazio che prosegue idealmente l’attività della sala tre del Cinema Massimo che, nei mesi estivi, chiuderà temporaneamente per consentire lavori di efficientamento. Una programmazione senza soluzione di continuità, dunque, rispetto alla sala tradizionale, per non interrompere l’offerta di cinema destinata a cinefili e appassionati torinesi, ma pensando anche ai turisti che potranno godere dei film in versione originale con sottotitoli in italiano. L’Arena del Museo Nazionale del Cinema è realizzata con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Cassa Depositi e Prestiti e con il supporto organizzativo di Paratissima. Il programma completo è disponibile su www.museocinema.it

Siamo orgogliosi di poter offrire attraverso i punti estivi e gli eventi diffusi un cartellone di appuntamenti di qualità, capaci di animare i quartieri della città durante l’estate. – spiega l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – Spettacoli teatrali, musica, danza, laboratori, seminari e cinema offriranno l’opportunità di godersi una serata all’aperto in alcuni dei più bei luoghi di Torino. Quest’anno, inoltre, accogliamo con entusiasmo l’iniziativa di una realtà prestigiosa come il Museo Nazionale del Cinema che, con l’arena estiva alla Cavallerizza Reale, arricchirà ulteriormente l’offerta culturale dell’estate torinese”.

PUNTI ESTIVI:

Associazione Tedacà

EVERGREEN FEST 2023

Parco della Tesoriera, corso Francia 186-192, Torino

www.evergreenfest.itwww.tedaca.it

Hiroshima MonAmour

HIROSHIMA SOUND GARDEN

Via Carlo Bossoli 83, Torino

https://hiroshimamonamour.org/

l’ARTeficIO APS

ESTATE IN CIRCOLO

Giardino dell’Anagrafe Centrale, via Carlo Ignazio Giulio 14/A, Torino

www.larteficio.com

Associazione sPAZImUSICALI- sPAZIO211

SUN OF A BEACH Vol. V

SPAZIO211, via Cigna 211, Torino

www.spazio211.com

Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvarioonlus

ESTATE SENZA CONFINI

Casa del Quartiere San Salvario, via Morgari 14, Torino

www.casadelquartiere.it

Associazione Museo Nazionale del Cinema

BARRIERA A CIELO APERTO 2023

Bagni pubblici, via Aglié 9, Torino

Laboratori di Barriera, via Baltea 3, Torino

Arena Monterosa, via Brandizzo 65, Torino

Agrobarriera, Orto urbano del Boschetto, via Petrella 28, Torino

Centro Interculturale, corso Taranto 160, Torino

www.amnc.it

Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus

ESTATE A SUD 2023

Casa nel Parco, via Panetti 1, Torino

CPG, Strada delle cacce 36, Torino

www.casanelparco.itwww.fondazionemirafiori.it

Associazione Culturale Goodness

IL GIARDINO DI OFF TOPIC

OFF TOPIC Via Pallavicino 35, Torino

http://www.offtopictorino.it

Associazione Nessuno

IL CORTILE DELLA FELICITÀ

Via Lombroso 16, Torino

www.lombroso16.it

Assemblea Teatro

“CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI” Pagine di libri da raccontare

MAUSOLEO DELLA BELA ROSIN, strada Castello di Mirafiori 148/7, Torino

CASCINA ROCCAFRANCA, via Rubino 45, Torino

Spazio ARENA TEATRAZIONE, via Artom 23, Torino

www.assembleateatro.com

Stalker Teatro Soc. Coop.

IL CORAGGIO DI ESSERE FELICI

Cortile officine CAOS, piazza Montale 14/A, Torino

www.officinecaos.netwww.stalkerteatro.net

Banda Larga

IMBARCHINO ESTATE OF MIND

Imbarchino, viale Umberto Cagni 37, Parco del Valentino, Torino

https://rbl.media/it/

SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO 2023 

TORINO, DOMENICA 21 MAGGIO

Ore 10.30

Bagnoli. Passato, presente e futuro (Valtrend editore)

con Massimiliano Bonardi (curatore), Giuseppe Esposito (ideatore), Mario Marotta (editore) e Rosanna Purchia (assessora Città di Torino)

letture di Vittorio Viviani(attore)

a cura dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Arci Mare Bagnoli

Oltre trent’anni di promesse non mantenute, illusioni, speranze e delusioni per la popolazione di Bagnoli. Un paesaggio tra i più belli del golfo di Napoli, una volta sede di villeggiatura degli antichi romani, negli anni devastato e inquinato, oggi impraticabile. L’idea di trasformare quest’area in un sito industriale se da un lato è stato foriera di occupazione e sviluppo, negli anni si è rivelata un boomerang, con un danno sul piano paesaggistico e ambientale enorme. Vigile su questa situazione da anni è l’Arci Mare Bagnoli che ha operato sul territorio in maniera continua e fattiva. Tuttavia, non tutto è perduto, Governo e Comune stanno lavorando affinché l’area ritorni ai fasti di una volta. Ci vorrà del tempo ancora, ma la speranza è che questa sia la volta buona.

Ore 12

La Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino – CTE NEXT
Esempi di sperimentazioni a Torino per la valorizzazione della cultura

con Elena De Ambrogio (responsabile progetti di innovazione, Smart City, progetti e fondi europei per la Città di Torino), Chiara Foglietta (assessora Città di Torino), Guido Geminiani (Ceo e fondatore di Impersive), Gianpaolo Petrini (musicista)

a cura di Città di Torino, Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Innovazione

Il progetto finanziato dal MIMIT ha consentito la creazione di un centro di trasferimento tecnologico diffuso sul 5G e sulle tecnologie emergenti in settori chiave per Torino: dalla mobilità terrestre e aerea all’industria 4.0, senza dimenticare i servizi innovativi per la smart city, tra cui quelli per la cultura e il turismo. Fra questi, la sperimentazione 5G Broadcast Broadband network che prevede applicazioni culturali per testare le potenzialità del 5G dalla jazz jam session sperimentata nel Jazz Festival 2023 a percorsi di visita immersiva in  live VR360 .L’evento intende raccontare esempi di sperimentazione e consentire al pubblico di testare un’esperienza di visita in VR

Ore 17

“La difficile giustizia. I processi per crimini di guerra tedeschi in Italia (1943-2013)” (Viella)

di Marco de Paolis, Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare di Appello

con Alberto Sinigaglia (presidente del Polo del ‘900) e Rosanna Purchia (assessora Città di Torino)

a cura dell’Assessorato alla Cultura e Polo del ‘900

Al termine del secondo conflitto mondiale, l’individuazione degli autori dei gravi crimini commessi durante l’occupazione tedesca in Italia contro le popolazioni civili rimase circoscritta a pochi casi eclatanti: gli Alleati abbandonarono il progetto di punire i massimi responsabili delle forze armate tedesche in Italia, e gli italiani, a parte poche condanne (Kappler per le Fosse Ardeatine, Reder per Marzabotto e altri eccidi), ben presto posero fine a quella stagione processuale. Una nuova se ne aprì invece dopo la scoperta, nel 1994, di quello che una felice intuizione giornalistica definì l’“armadio della vergogna”: in realtà una stanza di Palazzo Cesi, a Roma, sede della Procura generale militare, in cui erano conservati centinaia di fascicoli giudiziari sui crimini di guerra commessi sulla popolazione italiana tra il 1943 e il 1945, illegalmente archiviati dal procuratore generale militare nel 1960.Ragion di Stato, protezione dei criminali di guerra italiani, culture militari poco sensibili al tema della difesa dei civili in guerra, e attente a proteggere in ogni caso l’immunità dei combattenti in divisa: queste alcune delle cause di una giustizia limitata, tardiva e quindi negata.

Ore 18

“Sotto i fanali dell’oscurità”

La strategia della tensione fra memoria e verità

con Stefania Barzon (psicoterapeuta), Claudio Geymonat (redattore di Riforma), Manlio Milani (presidente associazione familiari dei caduti per la strage di Piazza della Loggia a Brescia), Davide Rigallo (segretario regionale Aiccre-Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), Daniele Valle (vicepresidente Consiglio Regionale del Piemonte)

modera Gian Mario Gillio (giornalista e segretario del Circolo Articolo 21 Piemonte)

in collaborazione con associazione Art.21, Ordine dei Giornalisti, rivista Riforma e Comitato resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte

SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO 2023 – PROGRAMMA STAND CITTÀ DI TORINO E CITTÀ METROPOLITANA (PAD 1 – Spazio D102​) – SABATO 20 MAGGIO

Torino. Lingotto Fiere, via Nizza 294, Torino – (Pad 1 – Spazio D102)

SABATO 20 MAGGIO

Ore 10.30

Torino contro il razzismo

con Roberto Grieco (dirigente Servizio giovani e Pari opportunità),Jacopo Rosatelli (assessore Città di Torino), Luciano Scagliotti (presidente associazione Altera) e Valentina Spinu (presidente di FARMP e vicepresidente del Patto Antirazzista della Città di Torino)

La Città di Torino è impegnata nella tutela dei Diritti Umani e nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze come motore di sviluppo sociale ed economico del proprio territorio. Per questo ha adottato un Piano di Azione Locale contro il Razzismo a seguito del progetto europeo SUPER (SUPporting Everyday fight against Racism), finalizzato al rafforzamento del ruolo delle autorità locali nel combattere il razzismo e la xenofobia. Durante l’incontro verranno presentate le azioni previste dal Piano alla presenza dei rappresentanti delle associazioni antirazziste che hanno contribuito alla sua stesura.

Ore 14

Donne e antimafia

Donne in prima linea per prevenire e contrastare mafie e corruzione

con Maria José Fava (coordinatrice provinciale Avviso Pubblico), Michela Favaro (Vicesindaca Città di Torino), Valeria Scafetta (Donne e antimafia, Becco Giallo), Paola Di Nicola Travaglini (La Giudice – Una donna in magistratura, Harper Collins)

Modera Roberto Montà (presidente Avviso Pubblico)

in collaborazione con Avviso Pubblico – Enti locali e regioni contro mafie e corruzione

Democrazia, cittadinanza, règola, memòria: s. f.

La promozione della Legalità si declina al femminile – “Donne e Antimafia” è un libro, ma anche un dialogo al femminile per far conoscere la storia delle tantissime donne in prima linea, civilmente e professionalmente, per prevenire e contrastare i fenomeni mafiosi e corruttivi. Paola Di Nicola Travaglini, giudice della Corte di Cassazione e consulente giuridica della Commissione parlamentare sul femminicidio, la prima a definirsi “la giudice” anticipando il verdetto dell’Accademia della Crusca, è una delle dieci coraggiose protagoniste che si raccontano nel libro curato da Valeria Scafetta e Giulia Migneco.

Ore 15.30

Il mondo reale e quello raccontato dalla serie “Mare Fuori”

con Maurizio Careddu (sceneggiatore Mare Fuori), Cristiana Farina (sceneggiatrice Mare Fuori), Nicolò Galasso (attore, O’ Pirucchio di Mare Fuori), Rosanna Purchia (assessora Città di Torino), Simona Vernaglione (direttrice Istituto penale minorile Ferrante Aporti)

modera Massimiliano Nerozzi (giornalista, Corriere della Sera)

a cura di Assessorato alla Cultura

in collaborazione con Rai Fiction e Picomedia

Mare fuori è una serie televisiva italiana prodotta da Rai Fiction e Picomedia, distribuita a partire dal 2020. La serie narra le vicende di vari detenuti e di alcuni membri del personale dell’immaginario IPM (istituto penitenziario minorile) di Napoli, liberamente ispirato al carcere di Nisida.

Ore 17

Festival letterario “Scritto misto di libri e musica”

con Margherita Oggero (scrittrice), Davide Rosso (direttore Fondazione Centro Culturale Valdese), Deborah Severini (organizzatrice festival Scritto Misto), Jacopo Suppo (vicesindaco Città metropolitana), Dino Tron (musicista)

in collaborazione con Unione montana Valli Chisone e Germanasca e Comune di Perosa argentina

a cura di Città Metropolitana di Torino in collaborazione con Unione montana Val Chisone e Germanasca e Comune di Perosa Argentina

Il Festival letterario Scritto Misto libri e musica è giunto quest’anno alla sua XI edizione. Un festival itinerante in Val Chisone che ha la particolarità di mescolare la letteratura alla musica e alle bellezze del territorio montano. Ogni incontro è un’esperienza unica!

Ore 18

La grande occasione. Viaggio nell’Europa che non ha paura (Piemme)

di Mario Marazziti

con Abdullahi Ahmed Abdullahi (consigliere comunale Città di Torino), Elena Apollonio (consigliera comunale Città di Torino), Domenico Quirico (giornalista), Daniela Sironi (responsabile della Comunità di Sant’Egidio per il Nord Italia)

modera Maria Teresa Martinengo (giornalista La Stampa)

a cura della Presidenza del Consiglio comunale della Città di Torino

I corridoi umanitari in Europa dal punto di vista di chi ha accolto. E’ possibile cambiare prospettiva e visione sulle migrazioni? L’ultimo libro di Mario Marazziti dà voce a chi ha scelto di “aprire le porte” superando paure e diffidenza. Un vero e proprio antidoto alle narrazioni che impediscono di riconoscere nell’altro la somiglianza con noi stessi ma anche l’occasione per avanzare proposte concrete di politiche europee, nazionali e locali affinché migranti e profughi, da problema, possano diventare una grande occasione.