La partita di ritorno del campionato di serie A femminile si è giocato sul campo del centro sportivo Vismara di Milano con calcio di inizio all ore 14,30.

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Le bianconere in vantaggio dopo 17″ di gioco hanno condotto il primo tempo in maniera magistrale giocando un calcio da manuale. Le bianconere hanno preso possesso del campo e gestito la gara costringendo le rossonere, in evidente difficoltà con poche idee e pochissima capacità a reagire contro una Juventus arrembante, alla difesa a oltranza per affidarsi al contropiede di Martina Piemonte, molto fisica e brava, ma lasciata in attacco in solitudine e con troppe poche occasioni concesse dalle bianconere.
La Juventus ha raddoppiato allo scadere del primo tempo con Lenzini lasciata sola, che in corsa ha scaricato in porta un retropassaggio di Caruso.

















































La gara ha cambiato veste nel secondo tempo quando complice il cambio provvidenziale tra le fila delle bianconere, fuori Cecilia Salvai, che è una delle colonne della difesa bianconera, con l’altrettanto brava Nilden, ma con caratteristiche più offensive e meno difensive, hanno lasciato spazi e oppoprtunità alle rossonere. Rossonere che forti dell’ingresso di Thomas a fianco di Martina Piemonte, appoggiate da Grimshaw e Domping, hanno saputo seminare il panico nell’area bianconera, incursioni che nel giro di pochissimi minuti hanno riportato la gara in parità con due goal pesantissimi. Ci ha pensato poi Nystrom a riportare avanti le bianconere e alla fine le rossopnere hanno riequilibrato le sorti della gara.
Finale al cardiopalma per le due formazioni lanciate in una sfida agonistica in cui è stata ingaggiata, fino al triplice fischio dell’arbitro, una battaglia senza quartiere con continui cambi di campo, terminando con un risultato che ha onestamente ha soddisfatto entrambe le formazioni.
La Juventus ha conquistato il posto in Champion’s League mentre il Milan ha dimostrato di essere una squadra competitiva, che merita di stare nella zona alta della classifica generale.


















Le formazioni in campo:

Milan: Giuliani, Andersen, Nouwen, Fusetti, Bergamaschi, Adami, Dubcova Grimshaw, Vigilucci, Piemonte, Domingo
All. Maurizio Ganz

Juventus: Nystrom, Cernoia, Cantore, Bonansea, Boattin, Peyraud-Magnin, Caruso, Salvai, Sembrant, Lenzini, Gunarsdottir
All. JoeMontemurro
Calcio di inizio e alla prima azione le bianconere passano in vantaggio con una testata di Nystrom
Il Milan ha la prima occasione per portarsi in parità con Martina Piemonte che superata la difesa sorprende Pauline con un pallonetto, la traversa salva le bianconere.
Doppio corner per le bianconere che non porta a risultati concreti, ma nei primi trenta minuti di gara, dopo il goal del 1a 0, il gioco è stato gestito dalle bianconere che hanno schiacciato le milaniste nella loro metà campo.
La difesa del Milan pasticcia e offre la possibilità Martina Lenzini di infilare in corsa la porta difesa da Laura Giuliani.
Finisce il primo tempo con le bianconere che conducono per 2 reti a 0.


















































Secondo tempo.
Nilden al posto di Cecilia Salvai e Thomas per Dubcova.
Inizio pericoloso per le bianconere che hanno permesso a Martina Piemonte di andare al tiro, Pauline salva in angolo.
Le ragaze del Milan sono decise a recuperare il risultato ed hanno iniziato a spingere sull’acceleratore fin dal primo minuto della ripresa e Martina Piemonte accorcia le distanze.
Milan 1 Juventus 2
Laura Giuliani si prende un grosso rischio e una responsabilità lasciando la porta vuota, che solo l’intervento di un difensore ha salvato.
Milan pareggia i conti con Vigilucci che infila in rete per la seconda volta nel giro di pochi minuti.
La Juventus reagisce con Bonansea che deve, però fare i conti con una triplice marcatura in area rossonera.
Palla fuori, rimessa laterale, tre passaggi, Nystrom sigla la sua seconda rete personale e porta le bianconere in vantaggio per 3 reti a 2
Passa un minuto e il Milan su calcio di punizione pareggia dopo una mischia in area con Domping.
Milan 3 Juventus 3
Fuori Cernoia entra Pedersen
Esce Cantore entra Dauljan


































La gara volge al termine con un meritato il risultato di parità.





































La Juventus ha avuto ancora occasioni per portarsi in vantaggio, ma Laura Giuliani si è superata mandando in angolo l’ultimo tiro, un goal sicuro.