Categoria: ANNUNCI ECONOMICI

ALESSANDRIA. ASSEMBLEA SINDACALE DiCCAP- DIPARTIMENTO AUTONOMIE E POLIZIA LOCALE.

SETTORE RISORSE UMANE TRASPARENZA E PREVENZIONE DEL
LA CORRUZIONE
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Piazza della Libertà, 1 – 15121 Alessandria
tel. 0131 515808/265/108. – fax 0131515/433 – email:
personale@comune.alessandria.it
pec: comunedialessandria@legalmail.it
L’Amministrazione Comunale informa che la Segreteria Regionale dell’Organizzazione Sindacale DiCCAP – Dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali, ha indetto un’ assemblea dei dipendenti iscritti e simpatizzanti del Corpo di Polizia Local
e, per il giorno LUNEDI’ 26 FEBBRAIO 2018 dalle ore
13.00 alle ore 14.30 presso la Sala Riunione del Co
mando di Polizia Locale – Via Lanza n. 29 –
Alessandria.
L’assemblea avrà il seguente ordine del giorno:
o Elezione RSU;
o Problematiche varie inerenti al Comparto
o Varie ed eventuali.
Il Servizio di Polizia Municipale sarà garantito co
n personale in reperibilità.
Alessandria, lì 16 febbraio 2018

ALESSANDRIA.CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER DISABILITY MANAGER

UFFICIO STAMPA
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Alessandria, 19 febbraio 2018
COMUNICATO STAMPA
Corso di perfezionamento per Disability Manager
La Città di Alessandria, unica città in Italia, in collaborazione con Si.Di. Ma (Societa’ Italiana dei Disability Manager e Azienda Sanitaria Ospedaliera di Alessandria) e con l’Università del Piemonte Orientale, organizza un corso di perfezionamento per Disability Manager per la formazione di professionisti a livello nazionale.
Il Corso di Perfezionamento avrà una durata trimestrale per un totale di 120 ore di lezione che si svolgeranno dal 2 marzo al 12 maggio con approfondimenti di didattica frontale relativi alle diverse aree disciplinari (giuridiche,economiche, sociologiche, mediche e psicologiche) ed attività pratiche che gli iscritti potranno svolgere presso centri specializzati, a cui si aggiungeranno alcune ore di stage presso strutture che già prevedono nel proprio organico la figura del Disability Manager.
Le lezioni si terranno a Palazzo Borsalino in via Cavour n. 10, presso la sede del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale.
Gli obiettivi del Corso consistono nella formazione di profili professionali, cosiddetti Disability Manager,in grado di maturare competenze scientifiche e tecniche necessarie a fungere da raccordo con tutti i soggetti che entrano in relazione con le persone disabili (famiglia, imprese, scuole, istituzioni) promuovendo l’accessibilità ed evitando ogni forma di discriminazione.
“Questo corso innovativo e multidisciplinare ci consente di accendere i riflettori su Alessandria che come prima ed unica città in Italia, si impegna per la formazione di professionisti di alto livello- ha spiegato il sindaco del Comune di Alessandria -.
Gli studenti che termineranno il percorso di studi saranno in
grado, partendo dalla valutazione dei bisogni della persona con disabilità, di elaborare progetti di rete e organizzare piani di lavoro in collaborazione con le Istituzioni del territorio, favorendo lo sviluppo di politiche necessarie a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità ed accrescendo la
sensibilità su questi temi. Inoltre, questa opportunità che nasce in occasione degli 850 anni di Alessandria, collocherà la nostra Città al centro di un nuovo scenario non solo culturale, ma anche commerciale e turistico. Alessandria si aprirà a studenti provenienti da tutta Italia che vivranno i nostri spazi, diventando essi stessi una risorsa economica ed un’opportunità per la Città”.
Sarà parte attiva del corso anche il Disability Manager del Comune di Alessandria che il 12 maggio, terrà una lezione per gli iscritti al corso. La lezione si svolgerà al mattino, in spazi aperti in via Cavour , in collaborazione con l’associazione OFTAL AQUERO che allestirà una palestra di simulazione delle disabilità. Nel pomeriggio e per tutta la domenica si svolgeranno le “prove” per tutti i cittadini interessati che vorranno comprendere meglio le difficoltà di chi vive il quotidiano con delle limitazioni

ALESSANDRIA. INCONTRO PUBBLICO SU RACCOLTA,TRASPORTO E SMALTIMENTO AMIANTO.

UFFICIO STAMPA
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Alessandria, 19 febbraio 2018
COMUNICATO STAMPA
Contributi per le operazioni di raccolta, trasporto e smaltimento di manufatti contenenti amianto
INCONTRO PUBBLICO
Il 27 febbraio 2018, alle ore 17, presso la sala riunioni della Protezione Civile in Villa Guerci (via Faà di
Bruno,70) si terrà un incontro pubblico per fornire ai cittadini interessati informazioni e chiarimenti
dettagliati relativamente al bando per i contributi per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di manufat
contenenti amianto. All’incontro saranno presenti l’assessore all’Ambiente del Comune di Alessandria, il
personale del Servizio Tutela dell’Ambiente e Prevenzione e Protezione del Comune di Alessandria e, a
supporto, i funzionari dell’ASL-AL per fornire tut i chiarimenti tecnici per l’adesione e l’operatività del
servizio e per rispondere alle domande dei cittadini.
Tut i privati possono accedere al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dell’amianto rimosso fino ad
un massimo di 40 metri quadrati o 450 chilogrammi per ciascun sito, con costo a carico del Comune, purché,
per quanto riguarda le coperture in amianto in matrice compatta, la quantità totale presente nell’immobile
non superi la soglia dei 500 mq.
L’amianto deve essere rimosso dal privato, a proprie spese, nel rispetto della normativa vigente, rivolgendosi
ad una ditta autorizzata a norma di legge oppure effettuando la rimozione personalmente, senza l’ausilio di
altre persone, purché siano rispettate le condizioni e le procedure operative per la rimozione di modeste
quantità di amianto emanate dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 25-6899 del 18.12.2013.
Gli interventi di rimozione dei manufat in amianto, sogget a contributo, dovranno essere effettuati
nel periodo compreso tra il 30 aprile e il 31 ottobre 2018.
I cittadini interessati ad aderire all’iniziativa possono compilare l’apposito modulo disponibile presso lo
Sportello Amianto o scaricabile dal sito Internet della Città di Alessandria
(
) e
consegnarlo o spedirlo all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Alessandria, entro
venerdì 16 marzo
2018.
pag.
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ALESSANDRIA. PROVVEDIMENTI VIABILI E CARNEVALE DI DOMENICA 18/02/2018 AD ALESSANDRIA.

UFFICIO STAMPA
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Alessandria, 15 febbraio 2018
COMUNICATO STAMPA
Provvedimenti viabili
Lavori stradali posa rete gas metano- idrica in via Piave – Da lunedì 19 febbraio
Per consentire lo svolgimento dei lavori stradali di scavo per posa rete gas – metano e idrica in via Piave,nel tratto compreso tra via Sardegna e spalto Gamondio,
dalle ore 8.30 del giorno 19/02/2018 per un periodo quantificato in giorni sessanta, naturali e continuativi e comunque fino al termine dei lavori,
saranno istituiti il divieto di transito ed il divieto di sosta con rimozione forzata in via Piave, nel tratto compreso tra via Sardegna e spalto Gamondio.
Contestualmente verrà istituito il divieto al transito veicolare, opportunamente segnalato e gestito da movieri, delle strade interferenti con il tratto di via Piave interessato dai lavori di scavo.
Durante le lavorazioni che interesseranno le semicarreggiate di via San Giovanni Bosco e la semicarreggiata est di spalto Gamondio sarà istituito un restringimento di carreggiata con occupazione di una corsia di marcia, garantendo sempre il transito veicolare.
Carnevale alessandrino – Domenica 18 febbraio
Per permettere lo svolgimento della manifestazione denominata “
Carnevale Alessandrino 2018”
e della sfilata con carri allegorici con partenza da piazza Garibaldi, in programma
domenica 18 febbraio 2018,
saranno adottati i seguenti provvedimenti viabili:
dalle ore 00 del 16/02/2018 alle ore 24 del 18/02/2018
sarà vietata la fermata con rimozione forzata in una porzione di sede rialzata di piazza Garibaldi (lato sud/est tra via Borsalino e via Lanza), per il posizionamento del palco;
dalle ore 00 alle ore 24 sarà vietata la fermata con rimozione forzata nelle seguenti vie:
-piazza Garibaldi, tutta la restante sede rialzata e l’anello viabile,
-corso Cento Cannoni, nel tratto compreso tra piazza Garibaldi e corso Lamarmora, ambo i lati,
-corso Lamarmora, semicarreggiata est
(lato C.R.I.) nel tratto compreso tra corso Cento Cannoni
e via Marengo, lato dx senso di marcia;
-corso Lamarmora, semicarreggiata ovest,
nel tratto compreso tra via Dante e via Pontida,
​-via Pontida,
-piazza della Libertà, anello viabile compreso dall’intersezione con via Pontida sino
all’intersezione con via dei Martiri, ambo i lati,
-via dei Martiri,
-corso Roma,
-cia Borsalino, ambo i lati, eccetto veicoli degli ambulanti autorizzati,
-corso Crimea, nel tratto compreso tra via Gramsci e piazza Garibaldi, lato sud (verso i giardini), eccetto veicoli degli ambulanti autorizzati,
-corso Crimea, nel tratto compreso tra piazza Garibaldi e via Trotti, lato nord.
Infine, dalle ore 10 alle ore 18:30 del 18/02/2018 sarà vietato il transito nelle seguenti vie:
– piazza Garibaldi, tutta la sede rialzata e l’anello viabile,
– corso Crimea, nel tratto compreso tra via Trotti e piazza Garibaldi, eccetto residenti,
– corso Cento Cannoni, nel tratto compreso tra via Cavour e piazza Garibaldi, eccetto residenti,
– via Lanza, nel tratto compreso tra via Merula e piazza Garibaldi, eccetto residenti,
– corso Roma, nel tratto compreso tra via Legnano e piazza Garibaldi,
– via Savona, eccetto residenti,
– via Borsalino, eccetto residenti,
– via Castellani, eccetto residenti,
– via Dante.
Durante la sfilata dei carri che avverrà con
partenza da piazza Garibaldi alle ore 15
del18/02/18, sarà vietato il transito, con chiusura e immediata riapertura delle vie interessate o interferenti con il seguente percorso dei carri allegorici:
partenza da piazza Garibaldi, corso Cento Cannoni, corso Lamarmora, via Pontida, piazza della Libertà, via dei Martiri, piazzetta della Lega, corso Roma e arrivo in piazza Garibaldi Dal predetto divieto sono esclusi i veicoli degli organizzatori della manifestazione e quelli a supporto alla sfilata dei carri allegorici.

TORINO. I FURBI DELLA TASSA DI SOGGIORNO: 30 INDAGATI PER PECULATO.

LA GUARDIA DI FINANZA DI TORINO HA SCOPERTO I FURBI DELLA TASSA DI SOGGIORNO, 300 MILA EURO DI EVASIONE E PIU’ DI TRENTA INDAGATI PER
PECULATO.

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Oltre 30 imprenditori denunciati dalla Guardia di Finanza di Torino e 300.000 euro, da
investire nel settore turistico, mai versati nelle casse comunali.
A finire nei guai una trentina di albergatori tutti proprietari di strutture alberghiere situate nelle più note località sciistiche dell’alta Valle di Susa che ora, al termine delle indagini della Guardia di Finanza di Torino, devono rispondere del reato di peculato.
Le indagini, condotte dalla Tenenza di Bardonecchia, hanno interessato diverse strutture
recettive dei comuni Olimpici, da Pragelato a Claviere passando per Sestriere, Cesana,
Sauze D’Oulx e Bardonecchia. Gli inquirenti, anche su impulso da parte di alcuni comuni
interessati dal fenomeno evasivo, hanno esaminato una grossa mole di documentazione
raffrontandola con quanto previsto da ogni singolo regolamento comunale; a conclusione degli accertamenti, quanto emerso, ha permesso di fornire all’Autorità Giudiziaria inquirente tutti gli elementi comprovanti il reato.
I Finanzieri hanno accertato che la tassa indebitamente trattenuta dagli albergatori
ammonta ad oltre 300.000 euro. Queste ingenti somme, è bene ricordare, sono tutti
proventi “tolti” alle casse comunali dell’Amministrazione locale, la quale, soprattutto
durante la stagione sciistica, punta molto proprio sui proventi di tale tassa che si
incrementa notevolmente nei periodi di maggiore affluenza turistica.
Ora rischiano grosso gli imprenditori perché secondo un recente orientamento della
Giurisprudenza il mancato versamento dell’imposta di soggiorno da parte di un albergatore integra il reato di peculato che prevede la condanna alla reclusione fino a 10 anni.
Il gestore di una struttura alberghiera, infatti, riscuotendo la tassa dai turisti, assume la
funzione di “incaricato di un pubblico servizio” e, pertanto, deve sottostare alle stesse
responsabilità di qualsiasi funzionario che maneggia denaro pubblico. Nei confronti dei
trenta responsabili individuati, quindi, oltre alle sanzioni amministrative, è scattata la
denuncia alla Procura della Repubblica di Torino per peculato.