ALESSANDRIA

CAGLIARI. LADRO SERIALE, FINTO TECNICO DELL’ACQUA, RUBAVA IN CASA DI ANZIANI

Cagliari: rubava in casa di anziani, preso ladro seriale

 

ladro tecnico anziani

Ladri seriali entrano nelle case degli anziani con la scusa di dover controllare il sevizio idrico oppure di essere un dipendente della società che in Sardegna gestisce il servizio idrico perrestituire del denaro pagato erroneamente con una fattura maggiorata rispetto al reale consumo di acqua.

Un ladro ha colpito a Valenza(AL), entaro in casa con la scusa del controllo del servizio idrico ha derubato una anziana.

Un ladro seriale, 58enne di Cagliari, convinceva le sue vittime, tutte persone molto anziane che vivevano sole, a farlo entrare in casa ed è stato arrestato dagli agenti della Poliziadi Stato.

Il finto tecnico, entrato in casa degli anziani, iniziava a far aprire i rubinetti per verificare il corretto funzionamento del contatore poi con la scusa di dover cambiare una banconota faceva allontanare gli anziani e a qual punto razziava tutto quanto poteva, denaro e oggetti preziosi, quasi sempre custoditi nei cassetti o negli armadi.

Gli investigatori della Squadra mobile di Cagliari che hanno indagato su diversi episodi avvenuti con lo stesso schema hanno individuato e arrestato l’uomo in esecuzione della misura cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale cagliaritano, con l’accusa di essere l’autore di una serie di furti aggravati consumati in città ai danni di persone anziane.

I colpi attribuiti all’indagato, nell’abitazione del quale i poliziotti hanno trovato e sequestrato oltre 28mila euro in contanti, nascosti nella cassetta di un avvolgibile, diversi oggetti d’oro e numerose custodie vuote di gioielli, sono aleno otto.

Gli agenti della Polizia di Stato hanno anche sottoposto a sequestro preventivo una moto e un’auto acquistati subito dopo il colpo più eclatante messo a segno, quello dal quale sono partite le indagini: all’inizio del 2022 l’uomo riuscì ad impossessarsi di tutti i risparmi di un’anziana di 90 anni, più di 70mila euro.

Gli investigatori dopo aver studiato decine di fascicoli relativi a fatti simili, commessi tra il 2017 e il 2022, hanno individuato sette episodi simili, che hanno fruttato oltre 73mila euro in contanti e 10mila in oggetti preziosi.

Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nelle zone dei furti, che hanno portato all’identificazione dell’uomo, hanno consentito di individuare un ciclomotore sempre presente prima e dopo i reati entre gli specialisti della Polizia scientifica hanno estrapolato i tratti somatici del 58enne.