Mese: aprile 2022

SIENA. BABY GANG FEMMINILE TERRORIZZAVA E PICCHIAVA ALTRE RAGAZZINE POI LE UMILIAVA CON I VIDEO POSTATI IN RETE.

Siena: baby gang al femminile, indagate 10 minorenni

 

Baby gang al femminile a Siena

Una baby gang tutta al femminile composta di ragazzine di 14 e 15 anni si sono rese protagoiniste a siena di numerosi episodi di violenza contro le coetanee sottoposte a pestaggi, violenze e infine umiliate attraverso la pubblicazione dei video sui social, whattapp e in rete. Le ragazzine sono state indagate per le violenze perpetrate sia attraverso i social che fisicamente, a coetanee a cui riservavano botte, schiaffi e sputi.

La Squadra mobile di Siena, che ha indagato sugli episodi di violenza commessi dal gruppo, ha eseguito 10 perquisizioni su disposizione della procura per i minorenni di Firenze nei confronti delle componenti di una baby gang tutta al femminile.

Le indagini nei confronti del gruppo sono state avviate alla fine di dicembre scorso dopo la denuncia di una delle vittime che aveva subito in più occasioni, violente aggressioni.

Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di identificare le giovani e stabilire i ruoli all’interno del gruppo.

Il quadro che è emerso agli investigatori è che le indagate utilizzavano qualunque pretesto per umiliare, offendere e deridere le vittime sui social, ma più spesso le adolescenti riuscivano a fissare degli appuntamenti in cui le vittime venivano aggredite e filmate aggiungendo ulteriore umiliazione e aumentando il timore del gruppo.

Le aggressioni, almeno 10, come verificato attraverso i filmati postati sui social media, la messaggistica WhatsApp e le “Storie” di Instagram hanno evidenziato come il modus operandi fosse sempre lo stesso: le giovani vittime venivano attirate con l’inganno e costrette a recarsi in luoghi appartati con minacce dove venivano affrontate dalla leader del gruppo, spalleggiata e coadiuvata dalle altre, che riprendevano la scena con i telefonini.(fonte Polizia di Stato).

FROSINONE. PATENTI FACILI CON ESAMI

Frosinone: esami truccati per prendere la patente, 2 arresti

 

Futuri automobilisti superavano troppo facilmente gli esami poichè i loro complici comunicavano le risposte dei quiz attraverso una micro-telecamera a forma di bottone per camicia, dall’aula di esame della Motorizzazione al parcheggio, durante l’esame per la patente di guida.

La Polizia stradale di Frosinone al terminedi una operazione ha arrestato due persone perché accusate di aver falsificato l’esame di teoria necessario al conseguimento della patente e dovranno rispondere dei reati di falso e truffa ai danni dello Stato

La telecamera funzionava con un collegamento WiFi e trasmetteva all’esterno le immagini della scheda d’esame visualizzata sul monitor del candidato, poi con un auricolare permetteva all’esaminando di ricevere le istruzioni per compilare la scheda d’esame.

Gli agenti insospettiti dagli strani movimenti del candidato hanno atteso il termine dell’esame per effettuare un controllo, poi esteso anche al complice individuato fuori dall’aula.

Durante la perquisizione sono stati trovati gli strumenti elettronici utilizzati ed altro materiale utile alle indagini.(fonte Polizia di Stato)

TORINO. JUVENTUS 2 FIORENTINA 0, BIANCONERI VOLANO IN FINALE DI COPPA ITALIA.

Servizio a cura dell’Ufficio Stampa Juventus Football Club.

BERNARDESCHI E DANILO, LA JUVE VOLA IN FINALE DI COPPA ITALIA! 

Uno a zero a Firenze, due a zero all’Allianz Stadium. La Juve segna, gestisce, vince e vola a Roma per la Finale di Coppa Italia: decidono una splendida rete di Bernardeschi nel primo tempo e il raddoppio nel recupero della ripresa di Danilo, che capitalizzano di fatto il buon risultato della gara di andata.

LA PARTITA: INIZIO VIOLA…

La Fiorentina, squadra in ottimo stato di forma in queste settimane, ha a disposizione un solo risultato e viene a Torino per provare a dare subito un’impronta alla partita, guidata in attacco dal duo Ikone-Cabral. La Juve lascia sfogare i viola in avvio, resta compatta senza andare in affanno e minuto dopo minuto prende le misure. Si attiva Vlahovic, che al 12′ testa i riflessi di Dragowski con una conclusione delle sue, respinta. Attivo da subito anche Rabiot, che in mezzo al campo gioca di qualità e quantità, andando in interdizione sulle iniziative viola ma restando molto attivo anche in fase di proposizione.

… E CRESCITA JUVE

Ma gradualmente sono tutti i bianconeri a crescere, dando vita a un buon primo tempo: ancora Dusan, al 24′, offre di tacco una palla sontuosa a Morata, anticipato in corner. Sempre Dusan, al 28′, sfiora il vantaggio a tu per tu con Dragowski, che non si fa superare dal pallonetto.

SUPER FEDE!

E poi Berna. Al 31′ la perla di Federico porta in vantaggio la Juve: cross di Morata da sinistra, Dragowski esce molto male e la palla finisce a Bernardeschi, che stoppa e inventa un collo pieno che si piazza sotto il sette. Super gol, bianconeri avanti. La Juve ha il merito di non abbassare i ritmi pur controllando una partita e un discorso qualificazione che adesso si sono messi nel modo ideale. Ciò nonostante, la Fiorentina si scuote, e la carica la suona Cabral, che al 40′ ruba una palla a De Sciglio sulla linea di fondo bianconera e trova l’angolo giusto per calciare verso la porta. Il tiro è una stilettata, Perin c’è e respinge. Questa è l’ultima scossa del primo tempo, che si chiude con una Juve meritatamente avanti e una Fiorentina che, pur limitata bene dai bianconeri, non si disunisce per il gol subito. Le premesse per una bella ripresa ci sono tutte.

01 juventus fiorentina 20 aprile

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ACCELERA LA FIORENTINA

Più Fiorentina che Juve per tutta la prima metà del secondo tempo: i viola danno il tutto per tutto, per trovare un pareggio che rimettere in dubbio ogni discorso (in Coppa Italia vige ancora, per l’ultima volta, la regola dei gol segnati in trasferta, quindi i supplementari sono ormai esclusi). Dopo soli 5 minuti Perin vola in un intervento strepitoso a togliere dalla porta un colpo di testa deviato da de Ligt, la Juve risponde al 10′ con il palo esterno colpito da Zakaria, su imbeccata di Vlahovic

JUVE IN CONTROLLO

Si diceva, però, che per lunghi tratti nella ripresa i viola tentano di fare la partita, rendendosi pericolosi al 65′ con una punizione di Biraghi che sibila vicinissima alla porta di Perin. La Juve ricomincia a prendere le misure ed esce dalla fase di difficoltà, scuotendosi al 70′ con un gran gol di Rabiot, che stoppa un cross perfetto di Bernardeschi e, dall’altezza del dischetto, batte Dragowski di sinistro. L’urlo dell’Allianz Stadium, però, dura poco: il VAR annulla il gol per off-side.

LA CHIUDE DANILO

La Fiorentina nel finale produce un pericoloso colpo di testa di Cabral su cross da destra di Callejon, fuori di poco: non molto altro, in verità, perché la Juve ha di nuovo preso le misure ai viola, e anzi risponde con un de Ligt versione centravanti che da buona posizione, dopo un gioco di prestigio a superare il marcatore, trova l’esterno rete. Di fatto, è tutto. Anzi no: al 94′ Cuadrado spacca la fascia destra, poi mette in mezzo per Danilo che è chirurgico nel gol del raddoppio. Esultanza. Festa. Finale. Bene così.

JUVENTUS-FIORENTINA 2-0

Reti: 32′ Bernardeschi, 90’+4 Danilo

Juventus: Perin; De Sciglio (79′ Cuadrado), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bernardeschi (82′ Chiellini), Zakaria, Danilo, Rabiot; Vlahovic (82′ Kean), Morata (66′ Dybala). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Pellegrini, Rugani, Soulé, Moretti. All. Allegri

Fiorentina: Dragowski; Venuti (69′ Callejon), Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Duncan (79′ Maleh), Torreira (45′ Amrabat), Saponara (63′ Sottil); Ikone (79′ Piatek), Cabral, Gonzalez. A disposizione: Terracciano, Rosati, Bonaventura, Terzic, Odriozola, Nastasic, Kokorin. All. Italiano

Arbitro: Doveri

Ammoniti: 45’+2 De Sciglio (J), 72′ Martinez Quarta (F)

SAN MARINO. SMACADEMY-PALERMO. RIENTRA IN CAMPO NICOLE MICCIARELLI.

Da un capo all’altro dell’Italia: contro il Palermo Micciarelli predica massima attenzione

Una bella vittoria in rimonta, una certa continuità ritrovata ed anche il rientro in campo di Nicole Micciarelli. C’è più di un motivo per pensare positivo nella settimana che separa la lunga trasferta di Tavagnacco da quella lunghissima di Palermo. Vietato allentare la tensione, questo è chiaro, ma le Titane, rispetto a qualche settimana fa, hanno potuto lavorare con una maggiore leggerezza mentale, il che non guasta mai. E ora anche Micciarelli, rientrata dopo un infortunio (frattura di tre metacarpi) che l’aveva tenuta ai box dallo scorso 29 gennaio, è pronta a dare il proprio contributo in questo rush finale. “Rientrare in campo sabato scorso, anche se solo per pochi minuti, è stato emozionante” – confessa la giocatrice marchigiana – “Mi mancava tanto il campo. Ho apprezzato ogni istante trascorso al fianco delle compagne, e sono particolarmente felice di aver dato un contributo, anche se minimo, alla difesa di quell’importante successo”. Un successo che ha rappresentato anche una prova di carattere. “Sono risultati che caricano, questi.” – continua Micciarelli – “Eravamo sotto di un gol e abbiamo avuto la forza e la cattiveria per ribaltare le sorti dell’incontro. Non è banale. Certo, non è tutto oro quel che luccica, ma stiamo lavorando duro su quel che ci riesce meno bene e in ogni partita, a mio modesto parere, facciamo dei passi avanti. Quindi la strada è giusta e sta a noi continuare a percorrerla per chiudere più in alto possibile.” Prossima tappa, Palermo. Un match per il quale Nicole, da veterana del gruppo a dispetto della giovane età, predica massima concentrazione: “Sarà una partita difficile, ne sono certa. Incontriamo una squadra affamata di punti salvezza, che potrebbe addirittura retrocedere già domenica in caso di sconfitta. Non accetteranno questo scenario: daranno tutto, specialmente davanti ai loro tifosi, e noi dovremo essere preparate.” Da qui alla fine del percorso, quindici punti da mettere tutti nel mirino, ma ragionando una gara per volta. E negli obiettivi di squadra si inseriscono alla perfezione anche quelli personali di Nicole: “Voglio tornare a giocare una partita intera e ritrovare la migliore condizione. Sono stata fuori a lungo e ho voglia di aiutare le compagne a raggiungere il più alto traguardo che ci rimane. Noi dobbiamo pensare ogni settimana di portare a casa l’intera posta, poi si vedrà. Spero anche che altre compagne escano presto dall’infermeria e possano partecipare a questo ultimo scorcio di stagione.”

Palermo – San Marino Academy sarà valevole per la 23° giornata del campionato di Serie B. La gara si giocherà domenica al “Pasqualino Stadium” di Carini, in provincia di Palermo, con fischio d’inizio alle 15:00. Sarà in diretta su http://www.elevensports.com e in differita sui canali TV e web di San Marino RTV.

Ufficio Stampa

SAN MARINO. SEMIFINALI DI “COPPA TITANO”.

Coppa Titano: domani le semifinali di andata, entrambe live su TITANI.TV

Con i verdetti della regular season di campionato messi ormai in archivio, il calcio sammarinese è pronto a lasciare spazio alla Coppa Titano, che – interrotta lo scorso 8 dicembre – riprenderà il filo dalle semifinali. Domani i due match di andata, entrambi disponibili in live streaming su TITANI.TV, la nuova piattaforma OTT della FSGC che, dopo il debutto assoluto in occasione dell’amichevole della Nazionale maggiore contro Capo Verde, disputata in campo neutro, si accinge a fare il suo esordio entro i confini della Repubblica. I quattro club superstiti coincidono solo per metà con le Fab Four che in campionato hanno meritato l’accesso diretto ai play-off. La Fiorita e Tre Fiori appartengono ad entrambe queste élite e saranno di fronte in un match che sa di riproposizione della scorsa finale, quando servì una serie infinita di calci di rigore prima del trionfo di Montegiardino. Proprio in virtù di quel successo la squadra di Lasagni ha saltato il primo turno dell’attuale edizione del torneo più antico del Titano. Il suo cammino è iniziato direttamente ai quarti di finale: lì ha superato il Faetano imponendosi sia all’andata che al ritorno senza subire reti, e pertanto il clean sheet assoluto fa ancora parte degli obiettivi collaterali della squadra recentemente incoronata come testa di serie nr. 1 del campionato, presupponendo senza tema di smentite che quello principale sia mettere in bacheca la settima Coppa Titano della propria storia. Le altre tre candidate, ça va sans dire, si presentano a questo appuntamento con due partite in più alle proprie spalle.

Il Tre Fiori non può vantare il clean sheet assoluto ma è più che buono il bilancio complessivo del percorso gialloblù, iniziato con un doppio derby contro il Fiorentino – pareggio all’andata, successo per 2-0 del Tre Fiori al ritorno – e proseguito con le due sfide al Pennarossa, entrambe vinte ma con parziali differenti: di misura il successo dei primi 90’ con Ferraro quale match winner; più netto il divario nella gara di ritorno, finita 3-1. Capitolo precedenti stagionali: qui comanda La Fiorita grazie al successo della gara di andata, mentre al ritorno fu un pirotecnico 3-3 con rimonta del Tre Fiori firmata da Simoncini e De Lucia, entrambi assenti domani: il primo per infortunio, il secondo per squalifica, al pari di D’Addario.

L’altra semifinale metterà di fronte due squadre non ancora ai play-off di campionato. Sia Folgore che Domagnano dovranno passare dalle forche caudine del Turno Preliminare per garantirsi un posto fra le otto che si giocheranno il titolo. Solo i campioni in carica potranno avvalersi, in caso di pareggio, del vantaggio della classifica. Il Domagnano invece dovrà imporsi nell’aggregato delle due sfide alla Libertas, conseguenza naturale di un cammino stagionale che, dopo l’avvio spumeggiante fatto di quattro vittorie consecutive, ha faticato a trovare continuità, alternandosi fra vittorie galvanizzanti e dolorose cadute. Al primo caso appartiene certamente il successo contro il Tre Penne all’andata dei quarti di finale: quel 2-0 firmato da Parma e Gabellini ha permesso ai Lupi di incassare senza conseguenze la sconfitta di misura del ritorno, estromettendo dalla corsa una delle più accreditate candidate alla vittoria finale. Agli ottavi erano state invece due vittorie sul San Giovanni a spingere i Lupi al secondo step del tabellone. Quanto alla Folgore, quello della scarsa continuità è certamente un tratto in comune con i prossimi avversari di coppa. E in un certo senso ciò è rappresentato anche dalle quattro gare disputate nel torneo, nelle quali successi e pareggi si sono alternati perfettamente: il cammino era iniziato con un pareggio contro la Libertas cui aveva fatto seguito, sempre contro i granata, una clamorosa vittoria per 5-1. Poi un altro pareggio – questo senza reti – ad inaugurare la doppia sfida al Murata, alla fine positiva per i Giallorossoneri grazie al 2-1 imposto ai Bianconeri l’8 dicembre, in occasione del ritorno. Sbilanciato dalla parte giallorossa il computo dei precedenti stagionali: i Lupi avevano inaugurato proprio contro la Folgore, vincendo 1-0, la striscia delle quattro vittorie iniziali; al ritorno, stesso risultato: ma se in precedenza era stato Mattia Ceccaroli a decidere, il 2 aprile la palma di match-winner è andata a Karim Bara. Domani sarà assente Nanni per squalifica.

Questo il programma delle semifinali:

Coppa Titano 2021-22, semifinali
SQUADRA SQUADRA QUATERNA ARBITRALE DATA ORARIO LUOGO
La Fiorita Tre Fiori Barbeno (Lunardon, Tuttifrutti) – Cenci 24/04 15:00 Montecchio
Folgore Domagnano D. de Girolamo (Guidi, G. de Girolamo) – Vandi 24/04 15:00 Acquaviva
Tre Fiori La Fiorita – 27/04 20:45 Acquaviva
Domagnano Folgore – 27/04 20:45 Montecchio

FSGC | Ufficio Stampa