SIRACUSA. BLOCCATO TRAFFICO DI OSSICODONE TRA ITALIA E STATI UNITI.

By Redazione on 19 Maggio 2021

Siracusa: fermato traffico internazionale di stupefacenti: “ossicodone”.

operazione

La Polizia di Stato e la Guardia di finanza di Siracusa e Catania hanno bloccato un traffico internazionale di ossicodone tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America, arrestate nove persone, che devono rispondere di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, prescrizione abusiva di farmaci, truffa aggravata ai danni del Servizio sanitario nazionale, ricettazione e falsità commessa dal pubblico ufficiale in certificazioni.

Gli investigatori hanno indagato 29 persone tra cui cinque medici.

Gli uomini del Commissariato e della Compagnia della Guardia di finanza di Augusta, con il supporto della Squadra mobile di Siracusa e del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catania hanno scoperto un’associazione per delinquere che, avvalendosi della complicità di alcuni medici, aveva organizzato un traffico internazionale di sostanza stupefacente del tipo ossicodone (sostanza oppiacea contenuta in alcuni farmaci).

In Italia l’ossicodone è disponibile in farmacia dietro specifica prescrizione medica ed il traffico illecito di stupefacente è stato alimentato a spese della Sanità pubblica da medici che lo prescrivevano a persone decedute o a ignari mutuati che non necessitavano della terapia.

Entrata in possesso dei farmaci l’organizzazione criminale organizzava la spedizione delle confezioni di medicinale in territorio statunitense, utilizzando plichi appositamente imballati con materiali idonei a “schermarne” il contenuto e recante mittenti e destinatari fittizi, al fine di frazionare i punti di arrivo della merce per ostacolare eventuali controlli.

All’operazione per contrastare le attività illecite transfrontaliere ha collaborato l’Homeland Security Investigations degli USA.

Al riguardo, l’organo collaterale americano ha proceduto, a gennaio 2021, all’arresto in flagranza di reato di uno dei complici proprio mentre riceveva il plico contenente il farmaco.