Mese: Maggio 2020

ALESSANDRIA. IL VIAGGIO NELLA MEMORIA DEL CORONAVIRUS.

Il viaggio nella memoria al tempo del coronavirus.

PIEMONTE – L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti guariti sono 4060 (298): 347(+14) in provincia di Alessandria, 153 (+15) in provincia di Asti, 186 (+13) in provincia di Biella, 456 (+53) in provincia di Cuneo, 349 (+44) in provincia di Novara, 2058 (+139) in provincia di Torino, 206 (+3) in provincia di Vercelli, 250 (+11) nel Verbano-Cusio-Ossola, 55 provenienti da altre regioni (+6).

2240 sono “in via di guarigione”.

Sono 66 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 18 al momento registrati nella giornata di oggi.

Il totale dei deceduti è di 2803 unità risultati positivi al virus: 526 ad Alessandria, 147 ad Asti, 155 a Biella, 220 a Cuneo, 246 a Novara, 1.217 a Torino, 154 a Vercelli, 108 nel Verbano-Cusio-Ossola, 30 residenti fuori regione, deceduti in Piemonte.

Sono 24.549 (+499 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte. Su base provinciale: 3.183 Alessandria, 1.385 Asti, 917 Biella, 2.385 Cuneo, 2.203 Novara, 12.031 Torino, 1.080 Vercelli, 990 Verbano-Cusio-Ossola, 225 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 150 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 237 (-16 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.843 (-79 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.432. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 132.510, di cui 70.298 risultati negativi.

In Italia sono 195.351 i casi totali dall’inizio della pandemia. Le persone attualmente positive sono 105.847, 26.384 deceduti e 63.120 guariti. Variazioni rispetto al precedente bollettino: 2.357 nuovi casi positivi; 415 deceduti; 2.622 guariti

Tra i 105.847 attualmente positivi (- 680): 82.212 si trovano in isolamento domiciliare (- 74); 21.533 ricoverati con sintomi (- 535 ); 2.102 in terapia intensiva (- 71)

Sono 1.707.743 (+ 65.387) i tamponi effettuati.

ASTI.TRE ARRESTI PER CAPORALATO NELLE VIGNE DELLA CAPITALE DEL VINO.

Il primo maggio in provincia di Asti lo ricorderemo perché il fenomeno del caporalato non è confinato al sud italia, ma è presente, radicato e diffuso anche al nord, dal veneto alle vigne di Asti dove in questi giorni sono stati operati tre arresti.

I Braccianti stranieri sfruttati e insultati.

Tre presunti “caporali” sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Canello(AT) ed hanno denunciato a piede libero 5 persone.

Le accuse vanno dallo sfruttamento del lavoro dei braccianti agricoli extracomunitari, alla discriminazione razziale fino all’intermediazione illecita.

Il lavoro dei braccianti agricoli nelle vigne dell’astigiano, originari di Nigeria, Gambia, Senegal e Mali, veniva pagato 3 euro l’ora durante la vendemmia nel Monferrato, per 10 ore di lavoro ininterrotto al giorno. 


I tre arrestati erano a capo di una cooperativa di Canelli.

I braccianti agricoli che erano sfruttati dal 2018 erano almeno 37, secondo quanto accertato dalle indagini dei carabinieri, e provenivano in prevalenza da centri di accoglienza per migranti. I lavoratori venivano sfruttati senza rispettare per i più basilari principi di sicurezza, in condizioni degradanti,molto spesso umiliati e insultati per la loro provenienza e alloggiati in stabili fatiscenti.

I caporali detraevano le spese di vitto, alloggio e il servizio di trasporto dalla paga giornaliera. Fatti lavorare per la maggior parte in nero mentre solo il 20% veniva denunciato all’Inps.

I cinque denunciati a piede libero si occupavano del trasporto e del controllo nelle vigne dei braccianti insieme a una Canellese, che gestiva la contabilità occulta dei profitti guadagnati e la corresponsione dei salari.

ALESSANDRIA. 1° MAGGIO 2020, IL VIAGGIO NEL COVID-19: “IL SILENZIO DEL FIUME”(VIDEO)

Le organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, delle province di Alessandria e Asti, a causa dell’emergenza coronavirus non hanno potuto festeggiare la festa dei lavoratori con le manifestazioni e i cortei come da tradizione.

La Festa del Primo Maggio il nostro giornale l’ha voluta dedicare a quanti sono impegnati in prima fila nella contro la pandemia provocata dal Covid-19″coronavirus”: ai medici, agli infermieri, alle Ong, a Emergency, a Medici senza frontiere, alla Polizia di Stato, ai Carabinieri,alla Guardia di Finanza,alla Protezione Civile e a tutti i lavoratori che non si arrendono di fronte all’epidemia e alla crisi economica alle porte.

Il primo maggio lo dedichiamo alle donne e agli uomini in lotta, le vittime, da Portella della Ginestra ai caduti per mano del terrorismo,al coronavirus il nemico invisibile che sta distruggendo il mondo del lavoro, le imprese, l’economia, oltre a provocare tanti morti.

Lo sguardo al futuro, al viaggio dell’uomo alla ricerca della felicità. lontano dagli egoismi e dall’intolleranza perché la notte diventi più breve, la vita più piena di amore e di emozioni, a un futuro migliore per i nostri padri e per i nostri figli e che il prossimo anno possiamo, tutti, ritrovarci in piazza a festeggiare la rinascita di una nuova umanità.

ALESSANDRIA. NUOVO BOOM DI POSITIVI AL CORONAVIRUS.

La provincia di Alessandria conta, oggi, 4 morti mentre schizzano a 124 i positivi in più rispetto al giorno precedente.

Le persone guarite sono stabili a 461, ma l’impennata dei positivi potrebbe spiegarsi con il maggior numero di tamponi eseguiti.

l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono 5.276 (+365)461 in provincia di Alessandria (+15), 212 in provincia di Asti (+17), 277 (+22) in provincia di Biella, 592 (+43) in provincia di Cuneo, 438 (+37) in provincia di Novara, 2.679 (+200) in provincia di Torino, 268 (+12) in provincia di Vercelli, 282 (+14) nel Verbano-Cusio-Ossola, 67 (+5) provenienti da altre regioni.


I pazienti in via di guarigione sono 2.522 sono mentre salgono di 54 unità i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19”, di cui 15 nella giornata di oggi. 

I pazienti deceduti sono 3.086568 in provincia di Alessandria, 173 ad Asti, 163 a Biella, 243 a Cuneo, 258 a Novara, 1.378 a Torino, 160 a Vercelli, 110 nel Verbano-Cusio-Ossola, 33 residenti fuori regione, deceduti in Piemonte.

Le persone risultate positive al virus sono 26.453 (+458): 3.478 in provincia di Alessandria, 1.588 in provincia di Asti, 966 in provincia di Biella, 2.487 in provincia di Cuneo, 2.301 in provincia di Novara, 13.164 in provincia di Torino, 1.114 in provincia di Vercelli, 1.007 nel Verbano-Cusio-Ossola, 237 residenti fuori regione.
I ricoverati in terapia intensiva sono 196 (-3).


I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.488 (- 133).

Le persone in isolamento domiciliare sono 12.885


I tamponi eseguiti sono 158.762, di cui 84.362 risultati negativi.