Mese: novembre 2018

CUNEO.VILLE E TERRENI SEQUESTRATI PER RICICLAGGIO NEL CUNEESE.

Cuneo, 13 Novembre 2018
RICICLAGGIO: LA GUARDIA DI FINANZA HA SEQUESTRATO
VILLA E TERRENI PER OLTRE 5 MILIONI DI EURO.

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Nei giorni scorsi i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Cuneo hanno sequestrato la Cascina Altavilla ed oltre 52 ettari di terreno di proprietà di M.C. nel Comune di Albaretto della Torre e di Arguello.
La Guardia di Finanza ha dato esecuzione al sequestro preventivo che il Tribunale di Asti
ha deciso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nell’ambito del procedimento penale che vede indagati M.G.(74 anni residente in Spagna),M.C (46 anni, figlia di M.G. residente nella villa sottoposta a sequestro, D.A. (46 anni ex marito di M.C., residente a Pinerolo) e M.M.(77 anni, cugino di M.G., residente a Pancalieri), tutti indagati per riciclaggio.
Il valore della Cascina Altavilla, sita in zona panoramica a ridosso dell’abitato e costituita
da villa dotata di vari comforts, e dei numerosi terreni posti sotto sequestro è stimato in
oltre 5 milioni di euro. Nella villa sono stati sequestrati anche mobili di pregio e libri antichi per un valore certificato di oltre 250.000 euro.
Sulla base delle indagini sin qui svolte l’azienda agricola sarebbe il risultato di investimenti
fatti con denaro proveniente da delitti commessi da M.G. in Spagna, negli anni dal 2006 al 2009.
M.G., già pregiudicato in Italia, alla fine degli anni 80 è emigrato in Spagna dove ha
sviluppato le sue attività nel settore dell’intermediazione immobiliare. Nel corso del tempo ha aperto oltre 30 società commerciali, diverse delle quali sono risultate amministrate da suoi amici fidati italiani residenti in Italia, tra cui M.M.
Alcune società riconducibili a M.G. risultano coinvolte nella corruzione di pubblici ufficiali spagnoli per la quale costui già è stato condannato dalla Giustizia spagnola.

ASTI. RIAPERTA LA FERROVIA ASTI-NIZZA.

Sono stati due treni storici a celebrare domenica 11 novembre la riapertura all’esercizio ferroviario turistico della linea tra Asti, Castagnole delle Lanze e Nizza Monferrato: Rete Ferroviaria Italiana, su input della Fondazione FS, ha infatti ultimato le operazioni di recupero di oltre 45 chilometri di binari sospesi all’esercizio commerciale dal 2012.

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A tagliare il nastro c’erano anche gli assessori regionali ai Trasporti, Francesco Balocco, e al Turismo, Antonella Parigi.

Il primo treno è partito alle 9.15 dalla stazione di Torino Porta Nuova con locomotiva elettrica in livrea storica. In arrivo ad Asti è stata agganciata la doppia di locomotive a vapore che ha trainato il treno sul tratto di linea riaperto all’esercizio turistico fino a Castagnole delle Lanze e Canelli, dove i viaggiatori hanno potuto visitare la fiera del tartufo. Il secondo, composto da vetture storiche del tipo Centoporte trainate da una locomotiva diesel D445, è partito alle 10.15. In totale i passeggeri sono stati 800, che hanno potuto degustare una selezione di prodotti tipici locali.

Gianni Gennaro

gianni.gennaro@regione.piemonte.it

TORINO. IVREA, L’ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI DI IVREA: “ZINGARI DI MERDA, ZECCHE E PARASSITI”.

Il post dell’assessora alle politiche sociali di Ivrea più che uno shock è una istigazione all’odio razziale: “Zingari di merda, zecche e parassiti…”

Il post di Giorgia Povolo su Facebook non fa discutere, fa vomitare:
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“Zingari di merda, zecche e parassiti capaci di spolpare tutto (…) vi auguro calorosamente che cercando di rubare qualcos’altro una tagliola possa mozzarvi le mani non all’altezza del polso, ma sopra il gomito così che la maglietta possa coprire lo scempio che vi ritrovereste ad essere. Inoltre mi farebbe alquanto schifo vedere i monchi penzolanti ai semafori mentre chiedete l’elemosina con i piedi”. Certo che per un assessore alle politiche sociali, in quota ad un partito che ha rubato 49 milioni di euro e non intende restituirli è alquanto sconcertante e sconveniente postare insulti contro persone che se pur in parte vivono di espedienti, un altra parte invece lavora e ricopre posti di rilievo nella società.

Il post a firma Giorgia Povolo, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Ivrea in quota Lega Salvini. Ma quello sugli zingari è solo uno degli oggetti dell’attenzione dell’assessore perché ce ne sarebbero anche per i carcerati ed altre figure a lei non gradite e etichettate con aggettivi  che danno il voltastomaco.

Il caso a Ivrea lo hanno sollevato gli esponenti di opposizione del Pd, Maurizio Perinetti, Gabriella Colosso, Fabrizio Dulla, Mauro Salizzoni:  “La cosa grave è che se mi avessero chiesto, prima di questi post, chi avrei salvato della giunta, Farinetti avrebbe salvato la Povolo. Perché è così gentile e carina nei modi. Invece…”.

L’apparenza inganna un pò come il gioco degli specchi delle giostre, tanto per rimanere in argomento,ti fanno apparire ora magra, grassa, alta e bassa, ma sappiamo che l’assessore leghista si è fatta prendere la mano: “non che le cose che ha scritto non le pensi realmente,ma non le avrebbe mai espresse se avesse saputo che a leggerle non c’erano solo i suoi amici”.

Giorgia il post lo ha pubblicato  pubblicato prima di diventare assessore e a seguito di un furto subito in auto.

Il sindaco, Stefano Sertoli, non vuole neppure discuterne e in quanto alle dimissioni:vedremo il da farsi. Giorgia”Così mi ha detto” ed evidentemente la cosa non lo sconvolge più di tanto.

Perinetti passa al contrattacco: “Mai nella storia di questa città, dal dopoguerra ad oggi, un rappresentante delle istituzioni si è rivolto in modo così violento e raccapricciante. Oltretutto si tratta dell’assessore alle Politiche sociali e alle Pari opportunità: con me sindaco, dopo un fatto del genere, sarebbe già fuori dall’Esecutivo”.

 

Giorgia Povolo con una autodifesa che fa acqua da tutte le parti spiega: “Sfogo tra amici dopo un brutto episodio. Ho sottovalutato la cosa”. Certo che gli sfoghi tra amici pubblicati sui social dove tutti li possono leggere lascia un po il tempo che trova. 

Prosegue la giovane bionda, assessora:”Sono frasi che ho pubblicato sul mio vecchio profilo gennaio del 2018 dopo un brutto furto in auto, ero scossa e istintivamente ho scritto quelle frasi . Non è stata intenzionale, erano frasi rivolte a poche amicizie su un social, più uno sfogo da bar che un pensiero reale. Chiedo scusa per quelle frasi, riportarle alla luce ora mi dà tanto l’impressione che vogliano prendermi di punta. Ripeto, sono parole scritte prima che diventassi assessore, non eravamo neppure in campagna elettorale”.

Ma noi ti crediamo Giorgia come crediamo che le foglie cadono in primavera invece che in autunno.

ALESSANDRIA. RESTAURO AFFRESCHI DI PIETRO SASSI A PALAZZO COMUNALE.

Alessandria, 12 novembre 2018
COMUNICATO STAMPA

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Restauro degli affreschi di Pietro Sassi a palazzo comunale


Sono in corso i lavori di restauro delle opere pittoriche murarie di Pietro Sassi ubicate negli uffici del gabinetto del Sindaco a palazzo comunale. Le opere, databili alla seconda metà dell’Ottocento rappresentano vedute paesaggistiche dell’Italia (scorci di Alessandria, delle Alpi, della baia di Napoli e del Colosseo).
I lavori di restauro stanno attualmente interessando una delle stanze della segreteria del Sindaco dove i restauratori stanno lavorando sul recupero della volta in cui è rappresentata una inedita veduta ottocentesca di Alessandria dalla zona di oltre Tanaro, all’interno di un paesaggio continuo che arriva sino a Genova (ben individuabile la famosa Lanterna).
Dalle pitture è stato rimosso l’annerimento diffuso dovuto alla vecchia illuminazione a gas e ai fumi del riscaldamento. A seguito dei sondaggi preliminari è stato asportato il ‘particellato’ e sono stati svolti lavori di consolidamento delle varie parti in pericolo di caduta. Sono state chiuse le crepe e si è proceduto con il ritocco per schiarire ulteriormente le zone annerite e danneggiate da vecchie vernici.
In questa sala i lavori, iniziati ai primi di ottobre, si concluderanno tra dieci giorni circa. Si procederà poi ad una verifica delle decorazioni a stucco e dipinte della Sala Giunta e successivamente ad un intervento di ripulitura delle pitture presenti nell’ufficio del Sindaco, già oggetto di un intervento di restauro durante il mandato del sindaco Mirabelli.
“Si tratta di un intervento a cui tenevo molto e che nasce dalla volontà di recuperare, nell’anno in cui Alessandria celebra gli 850 anni della sua fondazione, la figura di Piero Sassi, un artista alessandrino di merito, con una produzione estremamente interessante, ancora poco noto al grande pubblico, ma da annoverare fra i più attivi e appassionati paesaggisti piemontesi della seconda metà dell’Ottocento – ha spiegato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. Sassi, nativo di Alessandria, per migliorare la propria situazione professionale lasciò Alessandria per Roma, ma non interruppe mai i rapporti con la sua città d’origine e nel 1886 ottenne l’incarico di decorare con un ciclo di dipinti a tempera la volta e le pareti degli uffici che attualmente ospitano la Segreteria del Sindaco. Sono opere di particolare interesse storico-artistico, non abbastanza valorizzate, che abbiamo voluto restaurare per consentirne la fruizione, concordando nei prossimi mesi con il completamento dei lavori orari e modalità di visita. Questi restauri, inoltre, fanno parte di un progetto più ampio di recupero del palazzo comunale che vedrà a breve anche la partenza dei lavori per il rifacimento del tetto e, spero in un futuro prossimo, di quelli necessari per il ripristino della facciata. In conclusione, per comprendere meglio nel suo complesso l’opera dell’artista, nella primavera del 2019, dedicheremo una grande mostra di approfondimento alla sua figura a Palazzo Monferrato, in collaborazione con la Camera di Commercio di Alessandria.
Il recupero del nostro patrimonio artistico rientra nel novero dei ‘doveri’ di un’Amministrazione nei confronti della propria comunità e delle generazioni future per valorizzare spazi e luoghi già significativi di per sé nei quali, fra l’altro, si prendono decisioni importanti per l’amministrazione quotidiana della città”.

ALESSANDRIA. LINEA VERDE AD ALESSANDRIA, PROVVEDIMENTI VIABILI PER PERMETTERE LE RIPRESE.

Alessandria, 12 novembre 2018
COMUNICATO STAMPA
Provvedimenti viabili

 

Riprese televisive per la trasmissione “Linea Verde” – dal 13 al 16 novembre 2018

Per permettere il transito e la sosta dei veicoli della produzione televisiva “Linea Verde”, dal 13 al 16 novembre 2018, sarà autorizzato il transito e la sosta nelle vie cittadine, in deroga ai provvedimenti di limitazione al transito di ZTL e APU e ai divieti di sosta e fermata, ad una serie di veicoli autorizzati. Inoltre, dalle ore 13.30 alle ore 14.30 del 14/11/18 vigerà il divieto di transito sulla porzione carrabile del ponte Meier , ad eccezione dei partecipanti alle riprese televisive della trasmissione “Linea Verde”.

Esecuzione scavi nel quartiere Galimberti per sostituzione reti di distribuzione gas e allacciamenti d’utenza a cura della ditta Amag Reti Gas S.P.A. – da mercoledì 14 novembre

Per consentire lo svolgimento dei lavori di scavo necessari ad ultimare le operazioni di sostituzione delle tubazioni esistenti del gas in ghisa grigia al Quartiere Galimberti, dalle ore 8.30 alle ore 18 dal lunedì al venerdì, del periodo compreso fra il giorno 14/11/2018 e il giorno 21/12/2018, sarà vietata la sosta con rimozione forzata ambo i lati delle seguenti vie:
VIA MONTEVERDE, in corrispondenza degli innesti con via Galimberti e via T. Michel
VIA MONTEVERDE, nel tratto fra la rotatoria con via Galimberti e il Cimitero
VIA GALIMBERTI, nel tratto fra via Pochettini e via Scassi,
VIA DON STORNINI, nel tratto fra via Benedetto Croce e viale Teresa Michel,
VIA BENEDETTO CROCE, nel tratto fra via Don Stornini e via Salvemini (compreso crocevia con via Pochettini),
VIA SALVEMINI, nel tratto fra via Galimberti e via Benedetto Croce,
VIA DE FORO, solo brevi tratti per interventi di limitato ingombro stradale
La segnaletica temporanea mobile di divieto di sosta indicherà il tratto stradale interessato dai lavori, in funzione dell’avanzamento giornaliero dei lavori.
Durante i lavori di scavo potranno essere posti in atto parziali restringimenti delle carreggiate di transito e/o istituiti sensi unici alternati ma dovranno essere adottate, con l’ausilio dei movieri, le opportune deviazioni al fine di garantire sempre la continuità della circolazione veicolare in sicurezza, assicurando una sezione di carreggiata non inferiore a mt.2.50/2.70 per il transito dei veicoli .

Lavori di installazione luminarie natalizie in via Dante – 16 novembre 2018 e 11 gennaio 2019

Per la necessità di autorizzare il transito e la sosta di un cestello elevatore per lavori di installazione e conseguente rimozione delle luminarie natalizie in corrispondenza della gioielleria COPPO di via Dante civv. 69-73, dalle ore 21 alle ore 24 del giorno 16/11/2018 e del giorno 11/01/2019 vigerà il divieto di transito in via Dante Alighieri, nel tratto compreso fra via Machiavelli e via Tripoli.